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Vono (FI), “portatrice sana degli interessi della Calabria”

«Sappiamo tutti che dopo due anni di politiche restrittive per il settore imprenditoriale e, soprattutto, per quello dell’edilizia, si è finalmente cominciata a registrare una lieve crescita grazie anche alle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza, rivolte ad interventi diffusi sui vari territori, con possibilità di agire anche da parte degli enti locali. Qui, però, considerati i tempi, si intravedono le prime difficoltà per cui si sta pensando di mettere a sistema il Pnrr, rendendo strutturali anche alcune riforme relative alle infrastrutture. A questo proposito stiamo pensando ad un miglioramento del codice degli appalti che, con la delega al Governo sugli appalti, c’è la possibilità che siano emanati i decreti attuativi nel più breve tempo possibile e si possa partire con una semplificazione ed una velocizzazione dei lavori.

Voglio ricordare, inoltre, l’interesse del ministro per il Sud, Mara Carfagna, a rafforzare il Fondo della coesione territoriale nonché l’attenzione per i Cis Calabria, con la quale sto insistendo che vengano valutati con sollecitudine – anche grazie all’impegno del nostro governo regionale ed al presidente Roberto Occhiuto – gli interventi immediatamente cantierabili. In ultimo ritengo sia doveroso ricordare l’impegno della ministra per gli Affari regionali, Mariastella Gelmini che ha avuto il merito di riportare sul tavolo del Governo il tema dell’autonomia differenziata, chiudendo il lavoro di preparazione del disegno di legge quadro nella quale è stato inserito il bonus Sud, ovvero il riconoscimento per il Mezzogiorno di una quota – ancora da definire – dell’eventuale arricchimento delle Regioni che dovessero ottenere maggiore autonomia».

E’ quanto ha detto la senatrice di Forza Italia, Gelsomina Silvia Vono, in apertura dei lavori del webinar dal titolo “L’economia della Calabria fra crisi e sviluppo”, organizzato in collaborazione con Confindustria Calabria. 

Un’iniziativa alla quale hanno partecipato, moderati dal direttore dell’associazione regionale degli industriali, Dario Lamanna, il presidente di Unindustria Calabria, Aldo Ferrara – il vicepresidente nazionale di Confindustria Natale Mazzuca ed il presidente regionale Ance, Giovan Battista Perciaccante.

Caro energia, crisi delle aziende nel post Covid, indisponibilità delle materie prime e, in ultimo, anche la crisi nell’est Europa, con la guerra tra Russia ed Ucraina, sono stati i temi sui quali si sono incentrati i contributi di Natale Mazzuca, Aldo Ferrara e Giovan Battista Percacciante, sempre in tono propositivo, apprezzato dal viceministro che ha dato enfasi al diverso e condivisibile approccio del mondo imprenditoriale e dell’edilizia calabrese.

La sintesi dell’incontro, è stata affidata al viceministro al Mise (il Ministero dello Sviluppo Economico) Gilberto Pichetto Fratin che ha ribadito la difficoltà, nel bel mezzo di una crisi mondiale, di poter ipotizzare quello che sarà il futuro. 

«La priorità è salvare le imprese. Il Pnrr è una grande opportunità ma che deve essere accompagnato da una burocrazia che guardi avanti. Questo sarà possibile solo se ci sarà una politica capace di decidere come investire la grande quantità di risorse che arriveranno».