Muovere milioni di euro con un solo click è il lavoro del trader, con il fine di speculare sulle differenze di prezzo, guadagnandoci. In un periodo storico in cui si parla molto di trading e di investimenti per capirne di più abbiamo sentito Daniel Borrelli, fondatore della community sugli investimenti consapevoli “NOVE Investing”.
Daniel, cominciamo dall’inizio: cos’è il trading online?
Fare trading vuol dire sostanzialmente andare a scambiare degli strumenti finanziari al fine di trarre un profitto da questo scambio. Gli strumenti finanziari possono essere ad esempio le azioni di una azienda, le obbligazioni, il forex, le opzioni e così via.
Con l’evolversi della tecnologia, e di internet, quello che anni fa riuscivano a fare solo le banche ed i trader professionisti è oggi alla portata di tutti. Oggi tutti possono fare trading da casa, e anche chi non è addetto al settore può avvicinarsi ed operare con questi strumenti, cosa che prima era un attività riservata aa pochi del settore.
C’è bisogno di avere una laurea per diventare un trader?
Assolutamente no. Le migliori informazioni per formarti nel settore oggi puoi trovarle ovunque, e in modo rapido, come ad esempio nei libri, negli articoli di blog, e più in generale su internet. Devi essere però bravo a saper filtrare le informazioni che si trovano.
Proprio per questo motivo abbiamo creato una community sugli investimenti consapevoli dove ogni giorno andiamo a condividere dei contenuti per permettere di conoscere le migliori strategie per investire nei mercati finanziari.
Chi può diventare un trader?
Chiunque abbia voglia di farlo: basta studiare. Personalmente ho iniziato a studiare i mercati finanziari a sedici anni, e ancora oggi continuo a farlo. Ho un iscritto alla mia community che ha iniziato a studiare i mercati finanziari intorno ai sessant’anni. Non è mai troppo presto, e non è mai troppo tardi. Basta cominciare quando lo si ritiene più opportuno.
Quanto può guadagnare un trader?
Non ci sono limiti di guadagno. Un trader può guadagnare da poche centinaia di euro al mese, utili ad arrotondare le spese di una famiglia, e si può ad arrivare sino a muovere milioni di euro con un solo click.
Un trader può inoltre essere anche “stipendiato”, e questo succede ad esempio nelle società di gestione del risparmio dove ti viene affidato del capitale che tu devi investire.
Con un solo click, in mezzo secondo è possibile muovere anche miliardi di euro, ed è quello che fanno gli hedge fund ogni giorno. Con un click, se sei un grande fondo, puoi far anche collassare titoli azionari di aziende, oppure fare schizzare in alto i prezzi. Chi ha grandi capitali, in un solo click, ha un potere immenso.
Perché se cerco su Google mi viene suggerita la ricerca “trading online truffa”?
Internet è un arma a doppio taglio per il settore del trading online. Mentre da una parte ha abbassato effettivamente le barriere di accesso, e quindi la facilità di contrattazione, dall’altra ha fatto si che anche il più sprovveduto potesse avvicinarsi a questo mondo.
Sono migliaia le persone che hanno bruciato i loro soldi nel trading online, proprio perché credevano che si trattasse di una miniera d’oro per fare soldi in poco tempo.
In realtà, con il trading online si guadagna solo se sai farlo, quindi quando hai le competenze per farlo.Ecco perché chi si è trovato davanti questa “dura” realtà associa il trading online ad una truffa, proprio perché lui ci ha perso denaro.
Oltre questo, vi sono state effettivamente migliaia di truffe, perpetuate sopratutto online, che facevano leva proprio sull’ignoranza delle persone in questo settore.
Non di rado, sino a qualche anno fa, potevi assistere a pubblicità del tipo “Diventa ricco in 5 minuti con il trading online”. Il povero risparmiatore, che non sapeva cosa fosse il trading online, cadeva nei meandri di questi raggiri.
Tutto questo è però riconducibile ad un unico elemento: il non sapere cosa si sta facendo.
In particolare a cosa bisogna stare attenti?
“Fin quando esiste l’ignoranza, esisterà la truffa.
Warren Buffett diceva che ‘Se qualcosa non la capisco, non la faccio‘. È questo l’approccio che dovrebbe essere utilizzato da chi vuole iniziare a muovere i primi passi nel trading +online. Se qualcuno ti propone qualche sistema di investimento, devi comprendere esattamente di cosa si tratta. Molto spesso, basta fare una ricerca su Google con il nome e cognome della persona che ci ha proposto l’opportunità per scoprire che è meglio stare lontani.
Occhio sopratutto alle chiamate che arrivano sui cellulari che propongono sistemi di trading online: basta sentire l’accento dell’east Europa di una persona nascosta dietro ad un nome finto per starne alla larga.
Occhio anche alle licenze dei broker sulla quale decidiamo di affidarci per effettuare le nostre operazioni di trading. E’ sempre buona norma utilizzare Broker con licenze, evitando quelli presso paesi offshore.
Una truffa comune attuata dai broker truffaldini, è quella di inserire in fondo al sito il codice licenza di un altro broker ignaro di tutto, per farsi passare per un broker serio Basta controllare sempre il codice di licenza. Basta fare una rapida ricerca su Google.
Che consigli daresti a chi vuole iniziare?
L’unico metodo per non essere truffato è avere la consapevolezza di quello che si sta facendo. Vieni truffato solamente se non sai quello che stai facendo e ti affidi a qualcuno che sfrutta questa tua non conoscenza