Il commissario ad acta alla sanità calabrese, Saverio Cotticeli, ha fissato l’incontro con il sindaco di San Giovanni in Fiore, Pino Belcastro, per martedì prossimo 23 luglio, alle ore 17, presso gli uffici regionali di Catanzaro.
“Ho ricevuto,questa mattina – afferma Belcastro – una telefonata assai cordiale da parte del commissario Cotticelli, con il quale abbiamo concordato di vederci martedì prossimo per un dibattito a tutto campo sulla sanità florense, al fine di dare risposte certe e nel più breve tempo possibile alle numerose esigenze dei nostri concittadini. Ho insistito molto per avere questo incontro, in cui sarò accompagnato da una delegazione di amministratori e consiglieri comunali, perché sono fiducioso che dal dialogo e dal confronto, potranno emergere fatti positivi per il bene comune”.
“So bene – prosegue il primo cittadino di San Giovanni in Fiore – che le cose da fare per avere un sistema sanitario efficiente ed efficace sono ancora tante, ma per noi è importante proseguire il percorso di rilancio che negli ultimi anni avevamo, seppur a fatica, intrapreso. Dopo l’inaugurazione dei nuovi locali del Pronto soccorso ed il completamento del reparto di lungodegenza, per esempio, è necessario implementare l’organico di medici e paramedici per rendere questi due servizi pienamente funzionanti, ma anche per riattivare il reparto di medicina. Così come è necessario dotare le strutture sanitarie territoriali ed il nosocomio di una nuova e più efficace strumentazione diagnostico-specialistica. Riteniamo, inoltre, che deve essere immediatamente confermata sul nostro territorio la presenza dell’ambulatorio di ginecologia ed ostetricia, che rischia di rimanere senza medico perché il ginecologo attualmente in servizio,da oltre un anno non viene retribuito per il lavoro che svolge a San Giovanni in Fiore”.
“Di questo e di altro parleremo al commissario Cotticelli – conclude Pino Belcastro – con la consapevolezza che le cose da fare sono ancora tante e che il settore vive in generale gravi difficoltà. Ma è proprio per questo motivo che occorre stabilire sin da subito priorità ed urgenze, mettendo a punto un programma di massima da realizzare nei prossimi mesi. Il nostro obiettivo è quello di ridare dignità alla nostra sanità pubblica assicurando prioritariamente i livelli essenziali di assistenza. Un obiettivo che ci auguriamo di condividere con il commissario Cotticelli”.