La Settimana Santa in Calabria è identità che emoziona. Da CASSANO a BOVA, da CIVITA a NOCERA TERINESE non c’è borgo in cui attraverso tutti i momenti della Pasqua, non si rinnovi l’appuntamento imperdibile con i riti, i simboli ma anche con i piatti e le ricette di una memoria che rappresenta l’icona stessa dei territori ed il più distintivo invito a scoprire ed a vivere, nell’anima e nel corpo dei territori, esperienze uniche ed irripetibili.
È, questa, la mission sottesa alla nuova iniziativa turistica e culturale proposta per la Settimana della PASQUA 2019 dallaFamiglia BARBIERI nel quadro delle diverse iniziative organizzate per il 50esimo anniversario dell’esperienza imprenditoriale e familiare di ALTOMONTE che dal 1969 continua ad essere sinonimo di una visione di cibo, ricettività e territorio ispirate all’identità, allo spirito ed alle emozioni autentiche del terroir.
Dieci tra gli eventi identitari pasquali tra i più suggestivi e distintivi in tutte e cinque le province calabresi diventano protagonisti di un originale progetto simbolico, culinario e di marketing territoriale: un vero e proprio passaporto per guidare l’ospite ed il viaggiatore, territorio per territorio, ad entrare vivere esperienze uniche ed irripetibili.
Frittata di asparagi, salsiccia e guanciale. Cicorie e carciofi sottolio ed i carciofi a mollicata. Capretto con le patate. Zuppa di fave alla contadina. Dolcetti della tradizione pasquale e pastiera.
Cuore e valore aggiunto del progetto si conferma la proposta, all’ospite e al viaggiatore, di piatti e ricette della gastronomia locale che scandisce i diversi riti pasquali calabresi e che potranno essere degustati all’Hotel BARBIERI ed affacciati sullo scenario suggestivo del borgo autentico di ALTOMONTE, punto di partenza ed arrivo di tutti gli itinerari turistico-culturali regionali suggeriti nello speciale Passaporto.
Dalla CHIAMATA DELLA MADONNA, toccante e suggestiva cerimonia religiosa che a CASSANO ALLO IONIO (Cs) i fedeli fanno rivivere in Cattedrale, dopo la predica di Passione al suggestivo rito che all’alba di domenica di PASQUA, a CIVITA (Cs) si rinnova sulla porta chiusa della chiesa, tra il male (una persona che si serra al suo interno) e Gesù (il sacerdote che bussa per tre volte recitando il salmo). – Dalla QERRADONULLA, il falò che a SAN BENEDETTO ULLANO (Cs) si accende a mezzanotte del Sabato Santo per simboleggiare il Cristo Risorto alle nenie e ai lamenti mariani in vernacolo intonati ai piedi della Vergine nella chiesa di Maria SS. dei Sette Dolori, nel centro storico di CORIGLIANO.
E poi ancora, la processione delle VARETTE di AMANTEA (Cs); i VATTIENTI di NOCERA TERINESE (Cz); la PIGGHJIATA, la cattura di Gesù nell’orto degli ulivi, di TAVERNA (Cz); la processione degli ANGIALEGJ (degli APOSTOLI) a PIZZO (Vv); la FESTA DU SIGNURE MUERTU a MESORACA le PUPAZZE, costruite con foglie di ulivo, portate in processione fino al santuario di San Leo, principale chiesa di BOVA (Rc).
Sono, questi, i dieci eventi ed itinerari esperienziali selezionati per questa prima edizione 2019 del Passaporto SETTIMANA SANTA. IDENTITÀ CHE EMOZIONA destinati ad arricchire la proposta gastronomica dell’Hotel BARBIERI ad ALTOMONTE