Servizio di tesoreria: quale futuro dopo Siope plus” è il tema del convegno che si svolgerà il prossimo martedì 9 aprile, alle ore 9.30, presso la Sala verde della Cittadella regionale, in località Germaneto a Catanzaro.
L’iniziativa nasce dalla necessità, particolarmente avvertita dalla Regione Calabria, di sostenere i Comuni nel percorso di cambiamento che sta riguardando l’intero sistema dei pagamenti e che, da ultimo, ha interessato anche gli enti locali. Un argomento spinoso particolarmente avvertito nel territorio calabrese in cui il fenomeno delle gare deserte per l’affidamento del servizio di tesoreria sembra non aver ricevuto alcun beneficio dall’applicazione delle metodologie operative connesse all’avvio di Siope Plus, contrariamente a quanto si era auspicato.
In tale contesto, Siope plus rappresenta l’evoluzione del vecchio sistema di rilevazione degli incassi e dei pagamenti degli Enti pubblici e rientra tra le numerose iniziative messe a punto dallo Stato italiano, a seguito della Direttiva 2011/7 dell’Unione Europea nonché della procedura di infrazione n. 2143, aperta nel 2014 nei confronti dell’Italia, per il ritardo nei pagamenti dei debiti commerciali della Pubblica amministrazione.
A questa importante innovazione doveva seguire quale logica conseguenza una maggiore contendibilità sul mercato dei servizi di tesoreria.
La realtà calabrese, invece, restituisce un quadro particolarmente problematico in particolare a causa della persistente crisi di liquidità dei Comuni che potrebbe avere delle conseguenze immediate e dirette sulla gestione delle delegazioni di pagamento dei debiti gestite dalle Tesorerie.
A tali difficoltà fa da contraltare un atteggiamento quasi lassista dei Comuni sul fronte della riscossione dei tributi.
Al riguardo, sono proprio i piccoli Comuni che potrebbero ricevere un valido ausilio, contando su soluzioni adeguate, innovative e, comunque, garantite dalle Banche.
Ed infatti, il convegno, che vede la partecipazione di esponenti del Mef, di Anci, di Banca d’Italia, dell’ABI, e di UBI Banca – quale capofila della RTI che gestisce il servizio di tesoreria della Regione –, ha come obiettivo principale quello di avviare un confronto sulle possibili soluzioni immediatamente percorribili, tratteggiando le linee evolutive del servizio di tesoreria, in considerazione dell’entrata in vigore della piattaforma informatica SIOPE plus che ha cambiato in modo radicale il modo di dialogare di tutte le Pubbliche Amministrazioni con le rispettive tesorerie.
Di questo e di altro si discuterà nell’ambito dell’incontro del 9 aprile che, dopo i saluti istituzionali da parte dell’Assessore al Bilancio, alle Politiche del personale ed alle Attività produttive della Regione Calabria Mariateresa Fragomeni, vedrà gli interventi di Carlo Maria Arpaia, Responsabile Divisione Siope della Banca d’Italia. Claudio Gaetano Distefano della Ragioneria Generale dello Stato – Ispettorato Generale Per la Finanza delle Pubbliche Amministrazioni, Alessandra di Iorio dell’Associazione Bancaria Italiana – Settore Sistemi di Pagamento, Gianluca Callipo, Presidente di ANCI Calabria, Sergio Mazzarella rappresentante per la Calabria dell’Associazione Bancaria, Francesco Resta, Responsabile del Servizio Tesorerie per UbiBanca s.p.a..
Concluderà i lavori il Presidente della Regione Calabria Gerardo Mario Oliverio.