Sarebbe imminente, anche se provvisoria la sospensione dei servizi degli sportelli di Roccella – scrive in una nota il Presidente Nazionale dell’U.Di.Con. Denis Nesci. I disagi per i cittadini sarebbero tanti, sia di Roccella che di tutto il territorio del comprensorio ionico. Non siamo riusciti a capirne le motivazioni o le cause di questa scelta. L’ ipotetica chiusura della sede Jonica – prosegue Nesci – contrasterebbe con la logica organizzativa del decentramento che è stato concepita secondo un programma di rafforzamento nel rapporto con i contribuenti e per favorirne le attività di utenza. Si danneggiano i privati cittadini e si ostacola il lavoro dei liberi professionisti, che perdono un importante punto di appoggio. Non è più accettabile che si tolgano servizi ai cittadini con una logica di tagli orizzontali”.
“Siamo tutti consapevoli – interviene Domenico Iamundo, Vice Presidente Regionale dell’U.Di.Con. Calabria – che la chiusura dell’Ufficio delle Entrate a Roccella Jonica, come in altre realtà, comporterebbe un profondo disagio per i cittadini del nostro territorio costretti a recarsi presso altri Uffici Territoriali delle Entrate più distanti. Nel condividere le preoccupazioni manifestate nelle nostre sedi da più cittadini, ci impegneremo ad adottare ogni iniziativa per scongiurare la chiusura dell’Ufficio Decentrato di Roccella. Auspichiamo in un lavoro sinergico con tutte le Istituzioni interessate, con competenze in materia, nella direzione del mantenimento dell’Ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate in questione”.
“Abbiamo chiesto chiarezza agli Enti competenti per rassicurare i cittadini – continua Nesci – Il territorio non può pagare lo scotto di politiche che hanno determinato un’insufficienza di servizi. In ballo ci sono sempre i diritti dei cittadini. Per questo motivo l’U.Di.Con., ha chiesto l’immediata riattivazione degli uffici dello Sportello e oltre ad un incontro con la Direzione Provinciale, per capire se si tratta di un provvedimento temporaneo o meno. Continueremo a monitorare con attenzione una situazione che potrebbe avere risvolti pieni di criticità e ci auguriamo – conclude Nesci – l’adozione di soluzioni tempestive che allevierebbero i disagi che tanti cittadini ci segnalano”.