Il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Reggio Calabria ha aderito e attivamente partecipato alla giornata ecologica promossa da Legambiente e intitolata “Ripuliamo le spiagge”. Gli industriali under 40, guidati dal presidente Umberto Barreca, hanno dato il loro contributo alla pulizia della battigia di Catona, quartiere nord di Reggio, e hanno messo in atto un’azione di sensibilizzazione dei cittadini su temi importanti ed attuali: ridurre l’utilizzo della plastica, contrastare l’inquinamento dovuto proprio all’enorme quantità di plastica che devasta la biodiversità marina, mantenere pulite le spiagge evitando l’abbandono di rifiuti che, come le cicche di sigaretta, hanno tempi di biodegradazione lunghissimi.
L’occasione è coincisa con lo svolgimento di una riunione itinerante del consiglio direttivo del GGI di Confindustria, nel corso delle quale sono state anche discusse le problematiche afferenti alle concessioni del demanio marittimo e alla necessità di una semplificazione amministrativa in grado di aiutare gli imprenditori del settore, incentivando la destagionalizzazione turistica.
“Siamo soddisfatti e orgogliosi di quanto abbiamo fatto – commenta il presidente Umberto Barreca -. Anche noi operatori economici e imprenditoriali abbiamo il dovere di essere partecipi di questa battaglia, un impegno di civiltà che può contribuire a lasciare ai nostri figli un mondo migliore di quello in cui viviamo. Oggi c’è una maggiore attenzione popolare sul tema della salvaguardia dell’ambiente ma ancora non è abbastanza. E’ indispensabile un contributo di tutti ed è per questo che abbiamo risposto ‘presente’ alla sollecitazione arrivata da Giuseppe Lombardo, imprenditore associato a Confindustria con la sua azienda ‘Splendidi e splendenti'”.
“Credo che la sostenibilità e lo sviluppo economico vadano di pari passo e non potrebbe essere diversamente al giorno d’oggi – afferma proprio Lombardo –. L’attività economica che porto avanti è quotidianamente caratterizzata dall’utilizzo di tonnellate di plastica destinata al mercato. La grande scommessa è quella di affrontare la sfida del business con un approccio responsabile e sostenibile. L’ambiente, il mondo in cui viviamo, appartiene a tutti noi e l’approccio dell’economia circolare può aiutarci a tutelarlo”.