Si è tenuta ieri una riunione tra il Dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentari, rappresentato dal Dirigente Generale Giacomo Giovinazzo e dal Consigliere Regionale delegato Mauro D’Acri, ed i rappresentanti delle organizzazioni di categoria agricole e dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali.
Il Dirigente Generale Giovinazzo, che ha introdotto i lavori, ha ringraziato i partecipanti ed i dirigenti di settore presenti, ed ha annunciato che si sta procedendo ad una vera e propria riorganizzazione del Dipartimento.
“La condivisione sarà il nostro punto fermo – ha affermato il Dg – e con cadenza mensile questo tavolo si riunirà per fare il punto delle varie situazioni, per confrontarsi e lavorare di concerto. Le organizzazioni professionali infatti – ha precisato Giovinazzo – costituiscono una parte del segmento di filiera e saranno sempre più coinvolte nella programmazione e nella gestione dipartimentale, nonché nella risoluzione delle problematiche”.
“Oggi riprendiamo gli incontri con i tavoli tecnici –ha affermato il Consigliere regionale delegato all’Agricoltura Mauro D’Acri- La giunta ha piena fiducia in questa nuova direzione e siamo certi che proseguiremo nel modo migliore, mettendo come sempre al centro dell’attenzione lo sviluppo dell’agricoltura e delle aziende calabresi”. Diversi gli argomenti trattati nel corso della riunione.
Si è discusso innanzitutto della nuova programmazione dei fondi comunitari in agricoltura 2021-2027 e della spesa dell’attuale programmazione. Il Dg ha sottolineato che si sta lavorando anche alla ristrutturazione di tutti i settori dipartimentali e delle Uotp.
Il Dipartimento, inoltre, intende costruire un rinnovato rapporto con l’ente strumentale Arsac, a partire dalla possibilità di sottoscrivere una convenzione per ricevere dall’ente un supporto per le istruttorie dei ricorsi del “Pacchetto Giovani.
Il Dirigente Generale ha affermato poi di avere in programma una riunione con l’organismo pagatore Arcea che, deve diventare, insieme al Dipartimento, un punto di riferimento per la risoluzione delle problematiche degli agricoltori calabresi. E’ stato reso noto, inoltre, che il Dipartimento ha già inoltrato una nota ai CAA, al fine di richiamarli ad una maggiore responsabilità.
Per quanto riguarda i bandi del PSR, il Dg ha parlato di vero e proprio “tagliando” da effettuare: “Come già fatto per il ‘Pacchetto Giovani’, ci sono in cantiere due nuovi bandi, uno relativo alla Misura 4.1 “Sostegno a investimenti nelle aziende agricole” ed uno per la Misura 4.2 “Sostegno ad investimenti a favore della trasformazione/commercializzazione e/o dello sviluppo dei prodotti agricoli”.
Bandi orientati alla semplificazione e ad una maggiore corrispondenza alle esigenze degli investimenti, con particolare attenzione al potenziamento delle filiere. Stiamo lavorando ad un altro bando -ha aggiunto- non afferente al PSR, che riguarda il bergamotto”.
Nel corso dell’incontro, inoltre, è stato dichiarato che a breve saranno pubblicate le graduatorie relative ai bandi della Misura 8 “Forestazione”, della 3.1.1. “Sostegno alle associazioni di agricoltori che partecipano per la prima volta a regimi di qualità” e della 7.3.1”Investimenti in accesso alla banda larga e ultra larga nelle aree rurali”.
Gli altri obiettivi a breve termine del Dipartimento sono la risoluzione delle problematiche relative alle Misure a Superficie e a Investimento derivanti dal sistema Sian ed il miglioramento del sistema Uma.
È stato annunciato, inoltre, che si sta progettando un corso di formazione online destinato ai beneficiari della Misura 10 “Pagamenti agro-climatico-ambientali”. Verranno affrontati i rapporti tra il Dipartimento ed i Consorzi di Bonifica, per quanto riguarda la risoluzione delle problematiche relative ai bilanci ed alle difficoltà operative degli stessi Consorzi.
Infine, ma non per ordine di importanza, è stato evidenziata l’intenzione del Dipartimento Agricoltura di agevolare l’accesso al credito agli imprenditori agricoli e forestali, in particolare relativamente al Fei, Fondo Europeo per gli Investimenti, gestito dalla Bei, Banca Europea degli investimenti. Contemporaneamente saranno potenziati i rapporti con Ismea e sarà affrontata la questione Confidi inerente l’anticipo.