Nell’ultima riunione, su proposta dell’assessore al bilancio e personale Mariateresa Fragomeni, la Giunta ha approvato la riorganizzazione dei Dipartimenti e dei Settori.
“Un obiettivo importante – ha evidenziato l’assessore Fragomeni – che ci siamo posti con determinazione. La riorganizzazione della struttura amministrativa è una delle prime cose a cui, all’indomani della mia nomina, il presidente Oliverio mi ha chiesto di lavorare per andare al superamento di posizioni di disorganizzazione cristallizzate che mortificano le tante professionalità che operano all’interno della Regione”.
“Questa riorganizzazione – ha aggiunto la Fragomeni – è frutto di un intervento strutturale su tutti i Dipartimenti che risponde sia ad un’esigenza di messa a sistema delle precedenti singole modifiche, sia ad un’altra non meno rilevante che riguarda la riduzione dei Settori i quali, attraverso una serie di accorpamenti, sono passati da 132 a 115. Il risultato raggiunto è duplice: si è snellita la struttura organizzativa appesantita da doppioni e si è anche ridotto il ricorso agli incarichi ad interim dei vari dirigenti. Inoltre, con questa operazione si è fatto sì che il numero delle strutture amministrative dirigenziali e quello dei dirigenti effettivi sia pressoché combaciante, al netto di chi usufruisce di periodi di aspettativa.
Novità degna di nota – ha affermato ancora l’assessore – è l’istituzione dell’ufficio statistico che, oltre ad adempiere agli obblighi di legge relativi ai rapporti ed ai flussi informativi con l’ISTAT, costituisce il fulcro per la raccolta e la gestione di dati di natura economica, sociale, sanitaria e ambientale a supporto di una moderna ed efficace programmazione politica.
Ora, una volta riorganizzati i Settori, si passerà a collocare i dirigenti nelle nuove strutture a seguito di un apposito avviso interno, procedendo altresì alla rotazione dei dirigenti in base al piano anticorruzione recentemente approvato con delibera di Giunta n.36/19.Per tutto il lavoro – ha concluso l’assessore Fragomeni -, non facile e delicato, che ci ha consentito di raggiungere questo risultato ringrazio il Dipartimento personale per il lavoro svolto, anche fuori orario d’ufficio, per raggiungere questo obiettivo”.