Per il prossimo triennio la Direzione regionale della Calabria dell’Agenzia delle Entrate conferma di volersi avvalere del supporto tecnico dell’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria) per una serie di attività specifiche che interessano le visite periodiche sugli ascensori e montacarichi delle sedi presenti sul territorio regionale, ma anche sui dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche, e sugli impianti termici con potenzialità maggiore di 116 KW.
La collaborazione tra i due enti, inoltre, è stata implementata con ulteriori attività che l’agenzia ambientale calabrese svolge d’istituto: sopralluoghi e verifiche sulla eventuale presenza di fibre di amianto, misurazioni di campi elettromagnetici utili allo sviluppo di azioni mirate al miglioramento della qualità dei luoghi di lavoro, nonché sopralluoghi e verifiche della presenza di gas radon nei locali che ospitano gli uffici dell’Agenzia delle Entrate.
L’accordo è stato siglato questa mattina a Catanzaro, nella sede dell’Agenzia delle Entrate, dal direttore generale dell’Arpacal, dott. Domenico Pappaterra, e dal Direttore regionale della Calabria dell’Agenzia delle Entrate, dott. Agostino Pellegrini.
“Il proficuo rapporto di collaborazione tra i nostri enti, già consolidato nell’ultimo triennio – ha dichiarato il direttore generale dell’Arpacal, dott. Domenico Pappaterra – si implementa ulteriormente con nuove linee d’azione, in settori strategici come quello delle misure di fattori di rischio per la salubrità dei luoghi di lavoro, che vanno dall’amianto ai campi elettromagnetici, non dimenticando il tanto temuto e subdolo gas radon. L’accordo ci inorgoglisce non poco, per la rinnovata fiducia che l’Agenzia delle Entrate ha manifestato nei nostri confronti”.