La commissione consiliare Politiche del mare ha più volte discusso del problema e supporta in pieno la richiesta avanzata da Unindustria Calabria al presidente facente funzioni Spirlì e all’assessore Orsomarso: la Regione deve rivedere le aliquote Tari e sospendere il pagamento dell’annualità 2020 di questa come di tutte le altre tasse regionali che gravano sulle aziende turistiche”.
Lo ha detto il presidente dell’organismo consiliare Antonio Ursino. “Le preoccupazioni evidenziate da Unindustria riguardano un settore importante e consistente anche nel capoluogo di regione. Bene ha fatto l’associazione, tramite il suo responsabile al Turismo, a evidenziare per l’ennesima volta il momento drammatico che stanno attraversando alcuni comparti economici che, in Calabria come a Catanzaro, rappresentano una fetta importante del prodotto interno dei territori: strutture alberghiere e ricettive in genere, tour operator, agenzie di viaggi, le persone che vi lavorano e tutto l’indotto che gravita intorno hanno subito danni pesantissimi l’anno scorso e rischiano seriamente anche in questo. La Regione deve intervenire e farlo in fretta perché i ristori governativi non bastano e la prossima estate potremmo leggere un po’ dappertutto cartelli con su scritto: “Chiuso per crisi e per… tasse”.