La Giunta della Regione Calabria ha approvato, nella riunione odierna, una serie di provvedimenti in tema di salute, rifiuti e depurazione, politiche sociali e lavoro.
In seguito alla richiesta del Dipartimento regionale Tutela della Salute e Servizi socio-sanitari, su indicazione della vice presidenza, la Giunta ha deliberato l’iscrizione in bilancio della somma di euro 1.720.000,00, assegnata dallo Stato nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza, per la realizzazione di due progetti di ricerca su RNA e DNA.
Due le delibere sottoposte al parere dell’esecutivo da parte dell’assessore all’Ambiente e alla Pianificazione e gestione del ciclo integrato dei rifiuti e delle risorse idriche, Marcello Minenna.
Nell’ambito del Pac Calabria 2007/2013, è stata approvata la rimodulazione del piano finanziario di euro 5.500.000,00 a favore del programma di efficientamento e rifunzionalizzazione degli impianti di depurazione delle stazioni di sollevamento dei reflui urbani, ricadenti nei comuni costieri della Calabria.
Si è poi proceduto ad attuare l’aggiornamento del piano regionale di gestione dei rifiuti agli obiettivi delle direttive Ue sull’economia circolare. Con lo stesso atto deliberativo è stata anche adottata la proposta sul Piano regionale dei rifiuti-sezione rifiuti urbani, corredata dal rapporto ambientale sulla valutazione di impatto ambientale (vas) e dallo studio di incidenza sui siti della “Rete natura 2000”. L’approvazione del piano regionale dei rifiuti consentirà alla Regione di dotarsi di uno strumento necessario all’utilizzo delle risorse comunitarie e anche di creare i presupposti per una nuova governance delle politiche ambientali della Calabria.
Su proposta dell’assessore alle Politiche sociali, Emma Staine, in attuazione dell’art. 3 della legge regionale n. 45 del 16 dicembre 2022 in materia di “Interventi a favore di pazienti oncologici affetti da alopecia”, la Giunta ha anche deliberato il regolamento per la definizione dei criteri sulla base dei quali si definisce la ripartizione delle risorse sul territorio e il contributo da destinare per l’acquisto delle parrucche ai malati oncologici affetti da alopecia.
Infine, su sollecitazione dell’assessore alle Politiche per il lavoro e formazione professionale, Giovanni Calabrese, l’esecutivo ha stabilito di presentare al Consiglio regionale la proposta di legge riguardante le “Norme per il mercato del lavoro, le politiche attive e l’apprendimento permanente”.