Collaborazione. È questo il filo conduttore che ha animato gli incontri avuti in mattinata dal presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, Pietro Falbo, e dal segretario generale, Bruno Calvetta. Nella sede dell’ente camerale si sono, infatti, susseguite una serie di riunioni tese a rafforzare la cooperazione tra enti al fine di programmare al meglio attività e progetti che vedranno nei prossimi mesi protagonista la città di Catanzaro.
A partire dall’organizzazione della XV edizione delle Convittiadi, evento a carattere nazionale che porterà dal 30 aprile al 7 maggio nel capoluogo di regione oltre 1.500 studenti da tutta Italia. Su impulso della dirigente scolastica del Convitto “Galluppi”, Stefania Cinzia Scozzafava, e del responsabile del progetto, Davide Lamanna, si sono studiate possibili strategie in vista dell’iniziativa che coinvolgerà la città in tutte le sue articolazioni. In particolare, si è ragionato delle modalità di interazione e preparazione del complessivo sistema dei servizi per farsi trovare pronti all’evento.
Focus sul settore urbanistico, invece, nell’incontro avuto con il vicesindaco del Comune di Catanzaro, Giusy Iemma, e con il presidente di Ance Catanzaro, Luigi Alfieri. Il presidente della Camera di Commercio, Pietro Falbo, ha accolto con favore l’idea di coinvolgere l’ente camerale e tutte le associazioni di categoria nella fase di predisposizione del Piano Strutturale Comunale (Psc). Il documento programmatico necessita del prezioso apporto e della partecipazione di tutte le articolazioni sociali in una visione che dovrà tendere ad uno sviluppo armonioso ed equilibrato di ciascun quartiere valorizzandone le intrinseche potenzialità. In ragione di ciò, si è convenuto di strutturare questa attività preparatoria in un urban lab da insediarsi nella sede della Camera di Commercio.
I temi della legalità e del contrasto ai fenomeni criminali hanno innervato, infine, l’incontro avuto con la coordinatrice dell’associazione Antiracket Calabria, Maria Teresa Morano, accompagnata dal responsabile dell’associazione Antiracket Lamezia Terme, Simone Aiello. La Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia si schiera al fianco dei sodalizi quotidianamente impegnati nel contrasto al racket e all’usura. Si è discusso dei percorsi da avviare, in sinergia tra i due enti, a sostegno dell’imprenditoria sana e al fine di contrapporsi efficacemente a quei fenomeni che rischiano di soffocare il tessuto economico e imprenditoriale della nostra regione.
«Obiettivo della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia è quello di rafforzare i rapporti con tutti gli enti istituzionali e le associazioni che hanno di mira la crescita e lo sviluppo delle nostre realtà territoriali» ha dichiarato il presidente dell’ente camerale Pietro Falbo. «Sono convinto che in questa fase sia necessario adottare e perseguire una visione d’insieme, capace di tenere in debita considerazione tutti gli interessi in gioco e metterli a fattor comune».
«Le attività programmatorie coinvolgeranno in maniera sinergica e a tutti i livelli il nuovo assetto della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia» ha aggiunto il segretario generale, Bruno Calvetta. «È nostra intenzione renderci portavoce di ogni istanza proveniente dal territorio. Condivido la necessità, già espressa dal presidente Pietro Falbo, di stringere nuove alleanze istituzionali. Vogliamo contribuire ad innescare virtuosi percorsi di crescita e sviluppo, possibili solo attraverso il reciproco scambio di idee e di esperienze».