L’assessore all’Agricoltura della Regione Calabria, Gianluca Gallo, ha partecipato al IX Seminario nazionale dei FLAG (Fisheries Local Action Group), organizzato dalla Rete Nazionale FLAG del MIPAAF e ospitato dal comune di Corigliano-Rossano dall’8 al 10 giugno 2022.
È intervenuta all’iniziativa la dirigente del settore Pesca del MIPAAF, Eleonora Iacovoni.
Il Dipartimento regionale Agricoltura è stato inoltre rappresentato dal dirigente generale, Giacomo Giovinazzo, e dal dirigente del settore Pesca, Bruno Zito.
Il tema dell’incontro, rivolto ai 53 FLAG operativi sul territorio nazionale e alle Regioni, ha riguardato i risultati, le prospettive e il valore aggiunto dell’approccio CLLD (la cosiddetta programmazione dal basso) e ha consentito di confrontare le diverse esperienze condividendo le “buone pratiche” da assumere come modello.
I tanti partecipanti provenienti da diverse Regioni Italiane hanno anche fatto il punto sullo stato di attuazione dei Piani di Azione Locali e hanno convenuto sulla condivisione di buone prassi, strategie, programmi e prospettive future.
Tra gli argomenti affrontati, grande risalto è stato dato anche all’attualissimo e urgente tema del caro gasolio che affligge le marinerie di tutta Italia.
“Il Mipaaf – ha affermato l’assessore Gallo – si è impegnato a dare una risposta concreta nel più breve tempo possibile, tenuto conto dei tempi tecnici di approvazione delle azioni previste. Abbiamo anche ottenuto rassicurazioni da parte dei rappresentanti ministeriali nel merito dell’approvazione della rimodulazione finanziaria del PO Feamp, grazie alla quale, fino alla fine del 2023, saranno resi disponibili oltre 5 milioni di euro di risorse a valere sul Fondo europeo per gli Affari marittimi e la Pesca destinati a soddisfare molti fabbisogni espressi dalle marinerie calabresi e ad avviare importanti azioni di tutela dell’ecosistema marino”.
Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco di Corigliano Rossano, Flavio Stasi, che ha accolto gli ospiti nella splendida cornice del Castello Ducale.
“Il seminario – ha evidenziato il sindaco – è stata anche l’occasione per gli intervenuti da ogni parte d’Italia di conoscere la più grande marineria della Calabria e alcune realtà produttive della città ad essa legate. Hanno poi potuto ammirare il Codex Purpureus, visitare la storica fabbrica di liquirizia Amarelli e conoscere una parte di Calabria bellissima ma poco conosciuta perchè fuori dalle rotte turistiche più battute”.