La Guardia di Finanza del Comando provinciale di Catanzaro ha portato alla luce lo sfruttamento di ulteriori otto dipendenti operanti nel settore della ristorazione, ed oggetto di violazioni contrattuali e salariali, ormai divenuti una costante in questo settore nel territorio lametino.
Ci auguriamo che l’azione investigativa a tutela del ripristino delle condizioni di legalità che devono caratterizzare ogni forma di lavoro per garantire oltre al salario anche la dignità dei lavoratori, possa proseguire in siffatta direzione con l’auspico di una ulteriore intensificazione”.
E’ quanto afferma il segretario generale Filcams Cgil Area Vasta, Armano Labonia, in merito all’operazione delle Fiamme gialle che questa mattina hanno eseguito due misure cautelari a carico di soggetti ritenuti responsabili del reato di sfruttamento del lavoro.
“Siamo certi – afferma ancora Labonia – che questo sforzo non solo della GdF ma anche di tutti gli altri organi di controllo, possa ridurre questo fenomeno che mina pesantemente le fondamenta del tessuto sociale e territoriale, e in tale direzione vigileremo mantenendo alta l’attenzione affinché, ognuno nel rispetto delle proprie prerogative, sostenga l’azione degli organi competenti”.