Oggi parteciperò all’incontro su ‘Donne e Sud’ organizzato dall’On. Anna Bilotti. Insieme alla collega deputata e le altre ospiti analizzeremo il percorso verso l’equità professionale, economica e sindacale delle donne del Meridione. Consideriamo il divario territoriale ed il divario di genere due facce della stessa medaglia” fa sapere la Sottosegretaria per il Sud e la Coesione territoriale On. Dalila Nesci.
“A mio modo di vedere – continua la rappresentante del Governo Draghi – i temi principali su cui incentrare la riflessione sociale e l’azione politica sono la parità salariale, le agevolazioni per l’imprenditoria femminile e l’implementazione delle misure di welfare esistenti volte a facilitare la conciliazione della vita professionale e familiare. In perfetta coerenza con le finalità del PNRR, il tema della parità salariale è all’esame del Parlamento.
Si mira a neutralizzare la totalità dei fenomeni di discriminazione, anche quella indiretta”. In riferimento ai temi del sostegno all’imprenditoria femminile e gli asili nido la Sottosegretaria fa sapere: “Con la Legge di Bilancio 2021 abbiamo già previsto: il Fondo per il sostegno della parità salariale di genere, il Fondo a sostegno dell’impresa femminile e il rifinanziamento dell’iniziativa ‘Donne in campo’.
Non dobbiamo poi dimenticare che le 3 priorità trasversali del PNRR riguardano specificamente: donne, giovani e Mezzogiorno. Tutte le azioni previste nel Piano contribuiranno dunque alla riduzione del gender gap, in particolare – ma non solo – per le donne del Sud. Una misura su tutte: l’investimento specificamente dedicato al ‘Piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia’.
Per questo investimento sono previsti 4,60 miliardi e persegue la costruzione, riqualificazione e messa in sicurezza degli asili e delle scuole dell’infanzia al fine di migliorare l’offerta educativa sin dalla prima infanzia e offrire un concreto aiuto alle famiglie”. Conclude la Sottosegretaria per il Sud e la Coesione territoriale: “Stiamo mettendo in campo tutti gli strumenti concreti che incentivano la partecipazione delle donne al mercato del lavoro e la conciliazione tra vita professionale e familiare”.