Domani pomeriggio, venerdì 21 giugno, alle ore 18.30, il presidente della Regione, Mario Oliverio, sarà a San Giovanni in Fiore, presso l’Ala Est dell’Abbazia Florense, per partecipare alla cerimonia di apertura al pubblico dei Magazzini Badiali risalenti alla fine del VI° secolo.
Un evento di grande valenza storica che mira, ancora una volta, ad accendere i riflettori sull’antica Abbazia fondata da Gioacchino da Fiore, uno dei più grandi ed importanti edifici religiosi della Calabria, grande attrattore turistico e culturale, per la cui tutela e recupero la Regione Calabria ha già stanziato circa due milioni e mezzo di euro.
I magazzini badiali rappresentano una testimonianza di grande valore storico non solo per la Calabria, ma per l’Europa e il mondo intero. in essi, infatti, sono presenti i resti architettonici di un edificio esteso riferibile in parte all’evo bizantino ed in parte all’evo longobardo, rinvenuto a seguito di indagini archeologiche condotte nel 2007. Il luogo prima si chiamava “Faradomus”, un toponimo longobardo che vuol dire “la casa della Fara” o meglio il luogo di “insediamento della Fara”, un gruppo di popolazione longobarda organizzato per fare scorrerie.
Alla cerimonia, oltre al Sindaco di San Giovanni in Fiore Pino Belcastro e al presidente della Regione Mario Oliverio, interverranno l’architetto Pasquale Lopetrone, direttore lavori dei restauri della Soprintendenza, il Prefetto di Cosenza Paola Galeone, il Soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Catanzaro, Cosenza e Crotone Mario Pagano, l’abate florense don Ruben Cruz e il presidente del Centro Internazionale di Studi Gioachimiti Riccardo Succurro.