«L’appello lanciato dal Forum del Terzo Settore della Calabria merita la massima attenzione da parte degli schieramenti politici. Le richieste in esso contenute dovranno essere priorità per il prossimo governo regionale e per il Consiglio, nella nuova composizione che sarà determinata dalle elezioni regionali del 3 e 4 ottobre».
Lo sostiene il consigliere regionale uscente Nicola Irto, oggi candidato capolista del Pd nella Circoscrizione Sud, condividendo e sostenendo le diverse questioni sollevate dal Forum sulle quali i candidati alla carica di governatore saranno, inevitabilmente, chiamati a confrontarsi.
«La necessità di procedere ad una maggiore condivisione espressa dagli operatori del Terzo Settore – dice ancora Irto – è certamente da valutare positivamente. La co-programmazione richiesta, poi, rappresenta l’unica strada per evitare le difficoltà che si sono registrate anche durante l’ultimo anno, quando l’Amministrazione regionale ha spesso alzato un muro invece di predisporsi all’ascolto e a una reale concertazione».
«L’utilizzo ponderato e intelligente dei fondi del Pnrr deve essere una priorità, così come l’obiettivo di arrivare finalmente ad un welfare comunitario, portando a compimento la riforma del sistema dei servizi sociali calabresi, essenziali per la Comunità, che è in ritardo di circa 20 anni».
«E poi la giusta attenzione per la Sanità e i Livelli essenziali d’assistenza, nonché la rimozione delle differenza tra le classi più abbienti e i poveri, sempre più insopportabili e ancora aggravate dopo la pandemia. Il documento del Forum del Terzo Settore della Calabria – conclude Irto – è sicuramente una traccia utile per la fase finale della campagna elettorale, ma dovrà essere tenuto in grande considerazione anche nella fase iniziale della prossima legislatura che sarà cruciale per il futuro della Calabria».