Le forze di opposizione continuano nella loro opera di sciacallaggio sulle misure che stiamo approntando in questa emergenza, invece di collaborare con il governo. Anche in Calabria, e sappiamo quanto la situazione della sanità calabrese sia allarmante, la Presidente di regione dalle sue pagine social si permette di criticare una misura sacrosanta concordata con l’Anci, quindi con i comuni italiani, dunque anche con quelli calabresi. Se ne potrebbe tranquillamente fare a meno di certe polemiche dato che alle persone che ne hanno bisogno interessa che questi aiuti arrivino, più che il modo con il quale il governo trova i fondi”. Così afferma il deputato calabrese del MoVimento 5 Stelle Alessandro Melicchio, che ricorda tutti i provvedimenti approvati. “Per fare chiarezza sui 400 milioni destinati alle famiglie tramite i servizi sociali dei comuni, sono stati previsti bonus spesa di 300 euro a famiglia. Saranno così raggiunte 1 milione e 333 mila famiglie.
Altre 2,5 milioni di persone sono aiutate dal Reddito di Cittadinanza, mentre altri saranno aiutati con i 600 euro per partite Iva, collaboratori, artigiani, commercianti, agricoli, lavoratori dello spettacolo, stagionali e per i professionisti grazie al fondo di ultima istanza
I dipendenti pubblici vengono pagati normalmente come i pensionati prenderanno ancora la pensione, mentre abbiamo previsto la cassa integrazione per i dipendenti privati delle ditte in difficoltà. Stiamo pensando al reddito di emergenza per tutti gli altri, per chi non ha altri fonti di reddito ed è ancora fuori dai 600 euro, quelli del lavoro grigio, precario, irregolare, intermittente. Tutte persone etichettate come furbetti del reddito di cittadinanza o fannulloni dal centrodestra fino a poco prima dell’emergenza.” Il parlamentare 5 stelle rimarca i disastri del centrodestra per quanto riguarda la gestione della sanità in Calabria. “La Santelli farebbe bene a preoccuparsi del tanto che c’è da fare nella nostra regione e delle faide interne alla sua stessa maggioranza, che non si fermano neanche in questi tempi di emergenze, sperando non emuli l’ultimo Presidente di centrodestra della nostra Regione che ricordiamo per aver tagliato 18 ospedali su 60 in Calabria. Dio solo sa – conclude Melicchio – quanto sarebbero venuti utili in questa difficilissima situazione”.