Lunedì 30 luglio ore 21.30, presso il Circolo Tennis “Rocco Polimeni”, quarto appuntamento con i Caffè letterari organizzati dal “Rhegium Julii“. Ancora un ospite d’eccezione, un figlio d’arte, già vincitore del Premio internazionale Rhegium Julii “Città dello Stretto”.
Parliamo di Francesco Magris, ordinario presso l’Università Francois Rabelais, di Tours (Francia, economista, già autore diTornaconti. Economia, letteratura e paradossi quotidiani nell’era del mercato globale (2006) e Topology for economics (2006) L’economia in tasca (2012), La concorrenza nella ricerca scientifica (2012), Al Margine (2015).
Il nuovo testo pubblicato per i tipi “La nave di Teseo” ha per titolo Libertà totalitaria. Si tratta di un saggio ricchissimo e illuminante attraverso il quale Magris ci guida alla scoperta ed all’analisi dei fenomeni sociali e politici che maggiormente caratterizzano la nostra epoca, offrendo risposte a domande che spesso non siamo riusciti ancora a porci.
Nella sua riflessione Magris rappresenta una società in continua tensione che va verso lo sgretolamento delle classi e l’affermazione di un individualismo sfrenato, di un populismo xenofobo, di un ripiegamento verso l’apatia politica.
La difesa del consumismo e la competizione tra i singoli sembra non dare più alternative alla logica capitalista. In un tale contesto in cui la libertà, dai più invocata, diventa una pura illusione, arresa com’è, al conformismo ed allo snaturamento delle identità culturali.
Si avverte ora l’esigenza di ricostruire il tessuto sociale, di valorizzare il sentire collettivo di ripartire dai diritti condivisi, dove la libertà offre opportunità al dialogo con l’altro, senza arrendersi agl’imperativi del mercato ed alle derive sociali.
Ma saranno sufficienti gli sforzi di uomini illuminati per portarci sulla retta via? Questa è domanda capitale che oggi vogliamo porci? Sarà possibile recuperare il divario tra due grandi impostori che si chiamano ricchezza e povertà sempre più ripiegato a favore dei ricchi?
La serata ci apre ad un incontro dibattito di grande interesse che scopre le carte su uno dei temi più avvincenti del nostro tempo che già ha fatto le fortune di un noto saggista e conoscitore di problemi sociali come Zigmunt Baumann.
L’introduzione all’incontro sarà curata dal Prof. Domenico Siclari. A porre gli interrogativi sarà il pubblico con Mafalda Pollidori chiamata a rompere il ghiaccio.