Violenza di genere, dare voce e visibilità alle vittime, incoraggiando quelle che ancora non hanno avuto la forza di farlo, a denunciare. – Il progetto HISTORIA MINIMAS che viaggia sulle testimonianze, sui volti e sulle cicatrici documentate dalle immagini del fotogiornalista internazionale Karl MANCINI approda a CORIGLIANO ROSSANO. L’appuntamento culturale è per MERCOLEDÌ 17 APRILE, alle ORE 19, all’Auditorium Alessandro AMARELLI.
È quanto fa sapere Margherita AMARELLI, responsabile marketing e commerciale della plurisecolare esperienza imprenditoriale e culturale che continua ad ospitare eventi ed iniziative e a sostenere campagne di sensibilizzazione su temi sociali importanti come quelli proposti dall’Associazione Fotografica LUCE. Siamo convinti – aggiunge – che l’arte, in ogni sua forma, possa veicolare messaggi, suscitare riflessioni e accompagnare emozioni.
La fotografia nel sociale, la violenza di genere e NI UNA MENOS (non una di meno). – È, questo, il tema della masterclass con l’Autore promosso dal sodalizio di fotoamatori che l’impresa culturale AMARELLI ha inteso patrocinare.
Chi è Karl MANCINI. Classe 1978, è un fotografo documentarista italo-argentino che opera e lavora tra ROMA e BUENOS AIRES. Ha studiato fotogiornalismo a NEW YORK presso L’INTERNATIONAL CENTER OF FOTOGRAPHY (ICP). Dal 2001 ha lavorato in più di 90 paesi, con particolare preferenza per ASIA e SUD AMERICA, come fotoreporter e scrittore freelance, attento a tematiche sociali quali violenze, guerra, minoranze, diritti umani, migrazioni e genocidio.
Il suo lavoro a lungo termine Ni Una Menos sul femminicidio e la violenza contro le donne è stato premiato, tra gli altri, al SONYWORLD PHOTOGRAPHY AWARD, al Premio Internazionale di fotografia umanitaria Luis VALTUEÑA, al Giornalismo fotografico DAYS JAPAN INTERNATIONAL, GOMMA GRANT e KOLGA AWARDS. Le sue opere sono state espostein USA, INGHILTERRA, RUSSIA, AUSTRALIA, INDIA, GIAPPONE, ITALIA, SPAGNA, GRECIA, CANADA, SVIZZERA e in molti importanti festival internazionali.