Di come la Regione Calabria si è impegnata e si sta impegando per “creare lavoro vero, stabile e qualificato”, ha parlato l’assessore Angela Robbe nell’intervista pubblicata su “Forme”, rivista di informazione e opinioni sulle politiche attive del lavoro.
Nel dialogo con Laura Reggiani, la Robbe ha parlato di “sfida che la regione Calabria sta affrontando con determinazione, guardando ai giovani e accompagnando i più deboli verso la stabilizzazione”.
Un’analisi a 360 gradi quella pubblicata sulla rivista che in questo numero ospita anche un’intervista all’ex ministra Elsa Fornero.
L’esponente della Giunta Oliverio parte dal dato della disoccupazione “triplo rispetto alla media europea, che riguarda soprattutto la componente più giovane della forza lavoro: nel 2017 su 10 giovani 5,5 erano disoccupati”.
“L’obiettivo che in questi anni si è posto la Regione – ha dichiarato la Robbe nell’intervista – è di combattere il precariato attraverso la stabilizzazione. E per farlo ha iniziato dando il buon esempio e stabilizzando oltre 1.200 lavoratori anche se la domanda di lavoro in Calabria è molto debole e risente ancora dei perduranti effetti della crisi economica”.
L’assessore Robbe ha parlato anche del divario di genere, dei centri per l’impiego, del lavoro sommerso, del progetto Garanzia Giovani attraverso il quale la Calabria in base ai dati Anpal si attesta per capacità di attuazione al secondo posto tra le regioni meno sviluppate, della stabilizzazione di 287 persone della ex legge 28, delle aree e dei settori da valorizzare per favorirne sviluppo e occupazione, dell’inserimento lavorativo e dell’inclusione sociale delle persone in condizione di fragilità e vulnerabilità.
“L’obiettivo – ha tra l’altro dichiarato – è quello di mettere in sicurezza altri 4.500 lavoratori e soprattutto non creare altre sacche di precariato. Detto questo credo che il problema maggiore stia nella sfiducia da parte dei nostri giovani nella possibilità di trovare un lavoro. Per questo dobbiamo attivare dei percorsi di fiducia e intraprendere azioni immediate e concrete basate su formazione e apprendistato.
Questo non significa creare lavoro per tutti in tempi rapidi, ma sicuramente aver imboccato una strada nuova. Non possiamo pensare – ha sottolineato ancora l’assessore Robbe – e dare la sensazione di vivere in una regione perduta, dobbiamo raccontare quello che c’è di positivo nella nostra regione, a partire dall’entusiasmo, dalla preparazione e dalle idee dei nostri giovani e ricostruire la fiducia”.
L’intervista integrale potrà essere consultata nella sezione in evidenza “Dicono di noi” del sito istituzionale www.regione.calabria.it.