Si è riunito il Comitato esecutivo della Cisl di Cosenza. I lavori sono stati aperti della relazione del Segretario generale Giuseppe Lavia e conclusi dal Segretario generale della Cisl calabrese Tonino Russo.
«Diciamo con forza NO a squadrismo e terrore. Esprimiamo solidarietà e vicinanza alla Cgil per l’assalto alla sede nazionale e andiamo con determinazione verso la manifestazione sindacale unitaria del 16 ottobre per la democrazia e il lavoro», ha esordito il Segretario provinciale Giuseppe Lavia.
«È necessario – ha sottolineato nel corso della sua relazione – costruire insieme a istituzioni e mondo delle imprese e del lavoro un patto che metta al centro il lavoro e la coesione sociale e che si declini sui territori, così da poter cogliere, con progetti e una visione d’insieme, tutte le opportunità offerte dal Pnrr e dal fondo complementare. Per questo è fondamentale costruire le competenze necessarie. Il programma Gol sulle politiche attive del lavoro rappresenta un’importante occasione per realizzare buona formazione e buona occupazione. Ed è necessario – ha evidenziato il Segretario generale della Cisl cosentina – costruire i patti territoriali a livello regionale e i progetti sperimentali a livello territoriale per un vero sistema di politiche attive. Bisogna, inoltre, guardare ad innovazione e digitale per il territorio provinciale per l’intera Calabria. In tale contesto, l’inaugurazione e l’avvio del corso di laurea in Medicina e Tecnologie digitali, frutto di una collaborazione tra Università della Calabria e Università Magna Graecia è la strada da seguire. Un’ottima notizia».
Sul piano interno dell’organizzazione e dell’azione della Cisl, il Segretario provinciale Giuseppe Lavia ha comunicato che sta per partire un’indagine sul tema della rappresentanza, che sarà realizzata dalla Cisl di Cosenza insieme all’Unical, mediante la proposta ai delegati della Cisl di un questionario. L’iniziativa è finalizzata a scegliere priorità e modelli organizzativi per un sindacato continuamente chiamato a rinnovarsi. Inoltre, ha ricordato Lavia, sono in corso le assemblee precongressuali «per una Cisl che sceglie la prossimità e sceglie di esserci per cambiare, per comprendere e interpretare i nuovi bisogni dei lavoratori e dei cittadini. La difesa del lavoro è e resta un punto chiave. Perciò esprimiamo viva preoccupazione per la scadenza del blocco dei licenziamenti prevista per il 30 ottobre e diamo con convinzione il nostro sostegno all’iniziativa unitaria delle categorie delle telecomunicazioni a difesa di 3000 lavoratori in bilico, impegnati nei call center territoriali».
I lavori sono stati conclusi dal Segretario regionale della Cisl Tonino Russo che ha rimarcato la necessità di evitare ogni forma di deriva violenta e di essere in piazza per difendere democrazia e legalità. «Ma serve anche – ha affermato – un confronto immediato su temi centrali: ammortizzatori sociali e tutele, politiche attive, fisco equo e giusto, riforma delle pensioni. E per la Calabria in confronto deve avvenire su tutte le opportunità offerte dal PNRR. È indispensabile, inoltre, una svolta per ricostruire una sanità “normale”, che garantisca il diritto alla salute. L’utilizzo delle risorse del PNRR – ha sottolineato Russo chiudendo il suo intervento – sia orientato verso il lavoro, perché non possiamo permetterci una crescita senza lavoro, e lavoro dignitoso, partendo dal superamento del precariato. Sui temi della crescita, del lavoro, delle infrastrutture e del sociale la Cisl è pronta al confronto con la nuova Giunta Regionale».