La UIL-RUA dell’Università della Calabria è vicina ai dipendenti dell’azienda “La Cascina”, che gestisce le mense dell’ateneo, in cassa integrazione da tre mesi e giustamente preoccupati per il loro futuro occupazionale.
La situazione è particolarmente critica e, a parere della UIL-RUA, impone un’assunzione di responsabilità da parte dell’UniCal: un’iniziativa solidale, in grado di favorire la soluzione di un problema che investe oltre cento lavoratori ed altrettante famiglie.
La UIL-RUA, a tal fine, chiede al Rettore di farsi interprete delle preoccupazioni che affliggono i lavoratori de “La Cascina” – peraltro comuni ad altri atenei italiani – sia attraverso il coinvolgimento della Regione sia sensibilizzando al riguardo la rappresentanza parlamentare calabrese.
In particolare, quest’ultima iniziativa, potrebbe risultare utile per sollecitare il Governo a determinarsi affinché i benefici della cassa integrazione, di cui i lavoratori de “La Cascina” godranno fino al mese di giugno, vengano prorogati fino al prossimo autunno, quando si spera che l’Università della Calabria torni alla piena funzionalità.
La UIL-RUA, infine, auspica che l’ateneo, ove necessario e a fronte di un analogo impegno da parte dell’azienda, si faccia garante degli interessi dei lavoratori assicurando loro la serenità e le certezze di cui hanno bisogno.