La segreteria Cgil di Catanzaro/Lamezia condanna il “raid” xenofobo e in una nota scrive quanto segue: “È veramente deplorevole l’aggressione razzista avvenuta l’altra sera a Falerna nei confronti di un cittadino domenicano e di alcuni suoi familiari. Il clima di odio che si sta scatenando nel Paese rischia di alimentare, e accentuare, una cultura sciovinista e xenofoba che stigmatizziamo con fermezza.
Siamo in presenza di atteggiamenti che stridono con la cultura dell’accoglienza e dell’ospitalità che la stragrande maggioranza del popolo calabrese possiede.
Occorre reagire per fronteggiare questa offensiva deleteria e costruire da subito un argine con tutte le forze sane e democratiche che non si riconoscono in questi atti di violenza
La nostra azione costante continuerà in modo adeguato con iniziative appropriate per fronteggiare questa repellente recrudescenza di intolleranza. Esprimiamo la nostra vicinanza e concreta solidarietà alle vittime di questa incivile aggressione e auspichiamo che chi di competenza si attivi per garantire l’incolumità e la sicurezza di tutti i cittadini attraverso un più stringente controllo e presidio del territorio evitando così alla Calabria di precipitare nel baratro di un anacronistico far west.