Il presidente della Regione Mario Oliverio ha presieduto la riunione della Giunta.
L’Esecutivo, su proposta del presidente Oliverio, ha formulato la richiesta al Governo nazionale di adozione di misure straordinarie per consentire alle Regioni e agli Enti locali di affrontare l’emergenza cinghiali.
In materia di agricoltura, sono state poi approvate le modifiche e le integrazioni alla delibera di Giunta regionale n. 493 del 6 novembre 2018 sulla ricostituzione dei Comitati di gestione degli Ambiti territoriali di caccia commissariati e le modifiche all’organigramma di attuazione del Programma di sviluppo rurale della Calabria 2014-2020.
La Giunta ha anche nominato Bonaventura Zumpano, funzionario interno all’Amministrazione regionale, a commissario di Calabria Lavoro.
Decisa inoltre l’autorizzazione per la costituzione di parte civile della Regione Calabria in un procedimento penale del tribunale di Catanzaro per indebita percezione di contributi comunitari.
Su proposta dell’assessore al bilancio Mariateresa Fragomeni, è stata deliberata la prima trance di assegnazione di circa 900 mila euro per la progettazione e la realizzazione della ciclovia della Magna Grecia nell’ambito del sistema nazionale di ciclovie turistiche.
Di seguito, insieme ad una serie di variazioni di bilancio, l‘Esecutivo ha approvato la pesatura delle posizioni dirigenziali e le determinazioni delle relative fasce di rischio e la distribuzione delle posizioni organizzative alle strutture apicali della Regione.
Approvato inoltre il bilancio di previsione 2019-2021 dell’Azienda regionale per lo sviluppo dell’agricoltura calabrese (Arsac) e il bilancio di previsione 2019-2021 dell’Ente per i Parchi marini regionali che saranno trasmessi al Consiglio regionale.
Stabilita poi la costituzione della delegazione trattante di parte pubblica per il personale dirigenziale.
In tema di lavoro, su indicazione dell’assessore Angela Robbe, la Giunta ha infine definitivamente approvato il disegno di legge per la storicizzazione delle somme in bilancio (circa 39 milioni di euro) destinate alla stabilizzazione del precariato storico che riguarda i lavoratori Lsu-Lpu e quelli della legge 31 e della legge 40. La normativa prevede anche a possibilità di contrattualizzazione per lavoratori della legge 15 del 2008.