C’è anche la Camera di Commercio di Catanzaro tra i 56 Enti camerali italiani che hanno aderito alla partnership con eBay, uno dei più grandi e dinamici marketplace esistenti.
L’obiettivo della sinergia siglata è quello di aiutare le PMI ad aprirsi al mercato online e promuovere il digitale come chiave di successo per i business tradizionali e prevede la formazione esclusiva da parte di un trainer eBay ai Promoter Digitali dei PID – Punti Impresa Digitale delle Camere aderenti, che andranno poi a supportare nei territori le imprese e microimprese nell’apertura del canale online.
Parallelamente alla formazione dei Digital Promoter delle Camere di commercio, eBay ha creato un portale dedicato a quella delle imprese, la ‘eBay University’, a cui le aziende potranno accedere per consultare gratuitamente contenuti esclusivi e corsi dedicati: un vero e proprio spazio formativo dove trovare tutte le informazioni utili per approcciarsi con successo all’eCommerce.
Per agevolare le imprese anche dal punto di vista economico, nell’ambito della partnership, eBay offrirà 12 mesi gratuiti per l’apertura di un negozio Standard e 6 mesi gratuiti per il negozio Premium, oltre all’opportunità di non pagare alcuna tariffa sul venduto per 135 giorni dall’attivazione del negozio eBay e della promozione. Per usufruire della convenzione è fondamentale che le imprese interessante siano iscritte alla Camera di Commercio di Catanzaro e non abbiano già attivato un proprio negozio online su eBay, ma per farlo si rivolgano direttamente al Punto Impresa Digitale della Cciaa catanzarese (0961888291 o pid@cz.camcom.it).
Grazie a questo accordo, si darà la possibilità alle imprese italiane di accedere in maniera ancora più semplice e immediata al mercato globale di eBay, che conta oggi oltre 174 milioni di acquirenti attivi. In Italia sono oltre 5 milioni gli acquirenti e più di 35.000 i venditori professionali che si sono aperti al commercio digitale attraverso il marketplace, valorizzando ancora di più le eccellenze italiane all’estero. Non è un caso che, su eBay, 7 venditori italiani su 10 esportano i propri prodotti in tutto il mondo.
Oltre al supporto e alle promozioni, per tutte le imprese che si saranno registrate nell’ambito del progetto e sono attive su eBay, saranno previste ulteriori promozioni con la messa a disposizione gratuita di 3 ticket di supporto da parte di un esperto tecnico eBay e lo sconto del 50% sulle tariffe sponsorizzate, oltre a un consulente dedicato per le sponsorizzazioni.
«La digitalizzazione delle imprese è un processo fondamentale per il tessuto economico della provincia di Catanzaro – ha spiegato il presidente della Camera di Commercio Daniele Rossi ¬-, soprattutto alla luce delle ulteriori difficoltà dovute all’emergenza sanitaria tutt’ora in corso. La sinergia con eBay si inquadra, quindi, perfettamente nel percorso già tracciato dal PID di Catanzaro e dall’ufficio Promozione della Camera di Commercio relativo proprio all’incremento delle competenze e della presenza digitale delle imprese locali quale veicolo di sviluppo di mercati più ampi e senza confini fisici. Credo, allora, che si tratti di un’opportunità che le nostre imprese devono cogliere con interesse e particolare attenzione».
«Siamo estremamente orgogliosi di questa partnership con le Camere di Commercio e con Dintec – Agenzia nazionale del Sistema camerale. Un accordo che ci permette di arrivare in modo capillare alle aziende dell’intero territorio nazionale, andando ad aiutare concretamente tutte quelle PMI e microimprese che stanno affrontando le enormi sfide che abbiamo di fronte – ha affermato Sara Cendaroni, Sales Director Italia di eBay -. Il nostro obiettivo è quello di proporre l’eCommerce come strumento che valorizza e rilancia le attività tradizionali delle nostre imprese, un alleato che non si mette in competizione con loro ma le aiuta ad andare oltre i confini locali e trovare nuovi stimoli per crescere. Per questo, quello che valorizziamo è il ‘Commerce’, un concetto in cui online e offline sono strumenti che convivono e insieme supportano il business delle imprese italiane».