PromoCatanzaro, azienda speciale della Camera di Commercio del capoluogo, ha presentato stamattina l’iniziativa “JobDay”, un’occasione di incontro tra domanda e offerta di lavoro.
Alla conferenza stampa di presentazione hanno preso parte il presidente Francesco Chirillo, assieme alla sua vice Stefania Oliverio, al presidente dell’Ente camerale Daniele Rossi e al segretario generale Maurizio Ferrara.
Il primo “JobDay” si terrà il prossimo 7 maggio, alla CCIAA, e sarà l’occasione per far incontrare aziende e studi professionali, operanti nella provincia di Catanzaro, con persone che sono in cerca di lavoro, senza alcuna limitazione di età o di titolo di studio.
La partecipazione è gratuita sia per chi cerca che per chi offre lavoro, anche se è necessaria la registrazione attraverso la compilazione dei moduli online disponibili, da oggi fino al 2 maggio prossimo, all’indirizzo
«Sono grato a Francesco Chirillo per aver inteso promuovere questa iniziativa – ha spiegato Rossi nel corso dell’incontro con la stampa -. Da quando sono presidente della Camera di Commercio, tante aziende mi hanno chiesto di fare da megafono per veicolare, attraverso i miei canali social, le loro offerte di lavoro.
Parlando di questa circostanza con il presidente Chirillo ci siamo stupiti proprio di come le imprese avessero necessità di rivolgersi a canali “non ufficiali” pur di trovare forza lavoro.
Ecco, questa iniziativa allora serve a rispondere proprio a questa esigenza delle imprese e anche a quella di chi cerca lavoro, con “JobDay” vogliamo proprio far entrare in contatto diretto aziende e forza lavoro, superando le difficoltà di relazione che a volte possono emergere in un processo di ricerca di personale».
«In una regione con uno dei tassi di disoccupazione più elevati in Europa, è incredibile di come tante aziende non riescano a trovare personale – ha detto Chirillo -. E per esperienza diretta posso dire che l’offerta di lavoro c’è in Calabria, ma si fatica ad arrivare alle persone che cercano lavoro.
Tralasciando situazioni assurde in cui, oggi, alcuni potenziali lavoratori preferiscono attendere l’esito della richiesta per l’ottenimento del Reddito di Cittadinanza per poi lavorare in nero, sia che si tratti di profili specialistici sia che si tratti di mansioni per cui non è richiesto alcun particolare titolo di studio, molti posti di lavoro rimangono vacanti.
C’è un sistema che non funziona, è evidente, ma proprio per questo non possiamo starcene con le mani in mano. “JobDay” quindi vuole sottolineare questo aspetto dimostrando come si possa riuscire a mettere davanti aziende e forza lavoro perché si conoscano e si parlino. È un obiettivo ambizioso, ma sono convinto che riusciremo a portare qualche risultato concreto già da questa prima edizione».
L’intento, infatti, è quello di dare continuità all’iniziativa anche nei prossimi anni, e magari, sfruttando la banca dati che nel tempo si costruirà, implementare i servizi connessi all’iniziativa con dati e analisi specifiche su domanda e offerta di lavoro nella provincia di Catanzaro.
Il 7 maggio, i colloqui tra imprese e aspiranti lavoratori saranno preceduti da un seminario che, a partire dalle ore 9:30, vedrà la partecipazione di Angela Robbe, assessore regionale al Welfare e al Lavoro, Sergio Abramo, presidente delle Provincia di Catanzaro, Rocco Reina, ordinario di Organizzazione Aziendale presso l’Umg di Catanzaro e da anni impegnato nel mettere in relazione il mondo delle imprese con quello dell’università, Alessio Sculco, assessore comunale alle Attività Produttive, e di Cosimo Prisciano, responsabile unità organizzativa Sud di Anpal Servizi.
Inoltre, una sessione vedrà alcune imprese raccontare la propria esperienza aziendale sul tema della ricerca dei lavoratori: «Abbiamo inteso costruire un’occasione di confronto vero e proprio tra tutti gli attori coinvolti nel sistema domanda-offerta di lavoro – ha concluso Chirillo -.
Sono felice che la Regione e l’Università abbiano sposato con entusiasmo il progetto proprio perché siamo intenzionati a strutturarlo dando a “JobDay” un taglio sempre più efficace e pratico».