Mario Caligiuri, Direttore del Master in Intelligence dell’Università della Calabria, è stato relatore a Paestum nell’ambito degli “Incontri con i Protagonisti dedicati a scuole e università” eventi inserito all’interno della XXI Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico fondata da Ugo Picarelli.
Caligiuri ha trattato il tema Intelligence e nuove professioni del XXI secolo.
L’incontro è stato coordinato da Maurizio Carucci de “L’Avvenire”. Alla presenza di studenti delle scuole superiori e laureandi, Caligiuri ha messo in evidenza la necessità di individuare le informazioni rilevanti per qualunque professione in modo da comprendere la realtà.
In particolare, ha collegato l’intelligence con i beni culturali e la promozione del turismo, dimensioni economiche attraverso le quali si realizza l’interesse nazionale. Il docente ha poi ribadito che gli studi sull’Intelligence stanno aumentando nel nostro Paese, con l’obiettivo del riconoscimento accademico.
A questo riguardo, ha illustrato le esperienze dell’Università della Calabria che sta promuovendo un corso di laurea magistrale e un master di primo livello in intelligence.
Dopo avere risposto alle domande degli studenti, Caligiuri ha concluso ribadendo che occorre individuare sempre nuovi saperi perché il mondo del lavoro sta cambiando vertiginosamente.
In tale quadro, l’ambito della sicurezza, sia fisica che del cyber, dell’ambiente come dell’economia, diventa strategico, richiedendo competenze sempre più puntuali, come per esempio quelle degli analisti dei dati, che rappresentano una delle professioni più necessarie per il presente ed il futuro.