Importante evento ieri a Crotone con l’inaugurazione presso il Consorzio NET di una Sala conferenze di 120 posti intitolata a “Francesco Costa”, docente di chimica e uomo di scienza.
Dopo i saluti del Presidente del Consorzio NET Luigi Borrelli, del Sindaco della città Vincenzo Voce e del Presidente della Provincia di Crotone Sergio Ferrari, si sono susseguite due toccanti testimonianze: del Prof. Emerito dell’Università della Calabria Giuseppe Chidichimo e della Prof.ssa Lucia Bellassai.
Giuseppe Chidichimo ha ricordato i tempi in cui da studente frequentava l’Istituto Tecnico “G. Donegani” di Crotone dove il Prof. Costa insegnava con tecniche e metodologie innovative per quei tempi; la testimonianza è continuata, ripercorrendo gli anni successivi in cui si è mantenuto il legame professionale e umano tra i due, in cui il Prof. Costa è stato sempre un importante riferimento. Riferimento lo è stato anche per il Consorsio NET, sin dalla sua costituzione, spendendosi con professionalità, riconosciuta da tutti, nei diversi settori della ricerca, e realizzando progetti di sviluppo industriale di elevata rilevanza scientifica.
Si è quindi passati alla parte seminariale, patrocinata dagli ordini professionali della città di Pitagora, coordinata dall’Ing. Piero Polimeni – Responsabile delle infrastrutture di ricerca del Consorzio NET, con l’intervento del Prof. Mario Spanò, presidente di Confindustria Crotone, primo presidente del Consorzio NET nel 2012, che ha ripercorso le diverse tappe del Polo di Innovazione “Ambiente e Rischi Naturali”, unico Organismo di Ricerca della Provincia di Crotone.
E’ seguito l’intervento della Dott.ssa Rosalba Maida, funzionaria del Settore Ricerca Scientifica e innovazione tecnologica della Regione Calabria e Responsabile delle azioni del Piano Operativo Regionale per i Poli di Innovazione, che ha illustrato la strategia posta in essere dall’Ente Regionale nel campo della ricerca e dello sviluppo sperimentale. Il Presidente di Fincalabra Avv. Alessandro Zanfino ha quindi riportato gli importanti risultati conseguiti dall’organismo in house providing della Regione Calabria che opera a sostegno del sistema produttivo regionale ponendosi come elemento di raccordo e congiunzione tra le politiche regionali, il sistema del credito e il sistema imprenditoriale, in questo ambito i Poli di Innovazione, ed in particolare quello di Crotone, costituiscono un’eccellenza. La fase introduttiva si è conclusa con un saluto, da remoto – essendo impossibilitata ad essere presente, della Dott.ssa Anna Parretta, Presidente di Legambiente Calabria, che ha rappresentato l’impegno dell’associazione che rappresenta nel campo della valorizzazione sostenibile dei rifiuti in generale e delle plastiche in particolare, assicurando la vicinanza al Polo di Innovazione “Ambiente e Rischi Naturali” in tutte le iniziative che verranno intraprese.
La parte propriamente seminariale è iniziata con la relazione del Dott. Raul Venier, Amministratore delegato di Preco System S.r.l. di Gemona del Friuli, azienda leader in Italia che ha sostanzialmente il monopolio nella realizzazione di lastre e profili in plastica di seconda vita, che, dopo aver illustrato, in ambito, nazionale ed internazionale, lo stato di sviluppo del settore, ha rappresentato le potenzialità che la produzione di semilavorati con materiali provenienti dal riciclo può avere nel Meridione, le precondizioni necessarie perché ciò possa avvenire, utilizzando le best practice già consolidate dalla Preco System.
E’ seguita la relazione del Dott. Alessandro Trentini, Amministratore delegato di Idea Plast S.r.l. e Presidente di Plastilab S.r.l, che ha rappresentato le potenzialità di applicazione dei prodotti ottenuti dal riciclo della platica per la comunità, le numerose esperienze effettuate nei campi più disparati come quello della zootecnia, dell’arredo, dell’edilizia.
Interessantissimo il contributo offerto dal Prof. Emerito dell’Università della Calabria Giuseppe Chidichimo, già direttore del Dipartimento di Chimica, che ha indicato gli studi scientifici e le tecnologie nell’utilizzo delle fibre naturali per il miglioramento delle proprietà meccaniche e reologiche dei materiali plastici riciclati, con le potenziali ripercussioni su mercati importanti come quello dell’automotive e dell’edilizia.
Norme, requisiti di sicurezza e protocolli di manutenzione dei parchi gioco è stato l’argomento trattato dall’Ing. Giancarlo Giaquinta, Responsabile dei Servizi Specialistici di NET S.c.ar.l., in cui sono state evidenziate tecniche e accorgimenti per la progettazione e realizzazione di aree sicure per il gioco e il tempo libero.
E’ seguita un’articolata illustrazione, da parte dell’Ing. Salvatore Leto, Direttore Tecnico di NET S.c.ar.l., sulle norme e sul loro livello di applicazione nel Green Public Procurement, sui Criteri Ambientali Minimi nel settore dell’arredo urbano e dell’edilizia, e le strategie per un’applicazione più capillare degli Appalti Verdi in tutte le pubbliche amministrazioni come previsto per legge.
Le conclusioni sono state affidate all’Ing. Salvatore Siviglia Direttore Generale del Dipartimento Urbanistica, Territorio e Tutela dell’ambiente della Regione Calabria, che ha ritrovato nelle relazioni illustrate nel seminario dai diversi professionisti e stakeholder una visione sull’argomento molto vicina alle scelte che la Regione Calabria e in particolare Dipartimento Ambiente sta attuando; in particolare nel campo gestione globale dei rifiuti e della raccolta differenziata che rappresentano il punto di partenza per tutte le attività di riciclo e riuso.
Associato a ciò vi è la volontà di consolidare all’interno delle Pubbliche Amministrazione la cultura degli “Appalti Verdi” che rappresentano un obbligo, ma che come si è visto non interessano ancora una parte significativa dei bandi che gli Enti pubblicano, con la creazione di un repository di best practice regionali, da essere utilmente messo a disposizione di tutti gli Enti, per ridurre le tante problematiche presenti per l’adozione completa degli obblighi di legge connessi con il GPP (Green Public Procurement).
Con il seminario svolto il Polo di Innovazione Regionale di Crotone e la società Plastilab hanno sicuramente dato un importante contributo al processo in atto verso i temi della sostenibilità ambientale in termini di sensibilizzazione e realizzazione di processi virtuosi