In Italia 1 pensionato su 4 resiste con meno di 500 euro al mese. E’ quanto emerge dall’analisi di Uecoop, l’Unione europea delle cooperative, su dati Inps in occasione del pagamento delle quattordicesime a circa 3,15 milioni di persone. La maggior parte del bonus se ne andrà per spese mediche e bollette, in linea con la situazione di oltre un quinto della popolazione italiana che ha difficoltà a pagare farmaci e assistenza sanitaria spiega Uecoop su dati Eurispes.
Esiste una oggettiva situazione di difficoltà e di malessere che incide in particolare sulle fasce più deboli come – evidenzia Uecoop – i 4,2 milioni di grandi anziani che superano gli 80 anni di età. Una problematica che tocca una fascia importante di pensionati, nonostante in Italia ci sia una nicchia di 150mila fortunati che – sottolinea Uecoop – ogni mese incassano una pensione dai 4mila ai 5mila euro e oltre. Con una speranza di vita che per gli uomini sfiora ormai gli 81 anni mentre per le donne supera gli 85 anni, la sfida del futuro – conclude Uecoop – sarà continuare a garantire alti livelli di cure e assistenza con un sistema misto dove pubblico privato dovranno sempre più sostenersi a vicenda per soddisfare tutti quei servizi che l’uno o altro non riescono a coprire.