Prima firma da rettore dell’Università della Calabria, per Nicola Leone nel segno dell’internazionalizzazione. Si tratta di un duplice accordo con l’università cinese Huazhong Agricultural University (Hzau) della città di Wuhan, la seconda università più importante della Cina nel settore agrario e di ingegneria dell’agricoltura, fondata nel 1898 e che collabora con prestigiose università di tutto il mondo.
I due accordi stipulati con l’Unical prevedono scambi didattici e scientifici tra le due università e un laboratorio scientifico comune sull’agricoltura, che si focalizza su attività di ricerca, progettuali, di scambio ricercatori e di trasferimento tecnologico sulla tematica multidisciplinare della “smart agriculture”, rilevante in ambito internazionale, che coinvolge tematiche di ricerca sull’Intelligenza artificiale e l’Internet della Cose (IoT). Materie nelle quali l’Unical presenta eccellenze presso il Dipartimento di matematica e informatica e il Dipartimento di ingegneria informatica, modellistica, elettronica e sistemistica, le cui idee potranno essere applicate all’ingegneria dell’agricoltura, settore in cui si focalizza ed eccelle a livello internazionale il College of Engineering della Hzau.
Gli accordi sono stati promossi dal prof. Giancarlo Fortino del Dimes, che rivestirà il ruolo di delegato del rettore alle relazioni con la Cina e l’Australia, ed è anche “Distinguished Professor” della Hzau nonché “high-end foreign expert in China” presso diverse importanti università e centri di ricerca. Attualmente, le attività di ricerca tra Unical e Hzau sono coordinate dal prof. Fortino nell’ambito di una tematica di ricerca relativa a sistemi IoT per il monitoraggio pervasivo di piantagioni.
«L’accordo di Joint Lab – ha dichiarato il rettore Leone – fornirà una base programmatica per instaurare nuove attività di ricerca congiunte, che coinvolgeranno sinergicamente altri gruppi di ricerca del Demacs e del Dimes, allargandosi successivamente ad altri dipartimenti dell’Unical».
«A fine mese – ha annunciato Leone – sottoscriveremo un altro accordo, a testimonianza del legame di cooperazione con la Cina, questa volta con la Nanjing Tech University».