L’Incontro “Dolci sorprese. Gli impieghi degli aromi naturali in pasticceria” organizzato martedì 16 aprile presso l’IIS Praia a Mare – “IPSAR LC”, in sinergia con la “D.I.A. Distillerie Italiane Aromatici” di Vicenza e Dipar & Dipar, ha offerto un’ampia panoramica sul Cedro di Santa Maria del Cedro DOP, evidenziando il ruolo cruciale del Consorzio del Cedro di Calabria nell’attrarre nuovi stakeholder.
Il Presidente del Consorzio, Angelo Adduci, ha non solo esaltato le virtù culinarie del Cedro, ma ha anche sottolineato l’importanza di coinvolgere nuovi attori nel settore. Strategie di promozione e marketing mirate che evidenziano gli aspetti economici e culturali, stanno contribuendo ad attirare l’interesse di chef, aziende alimentari, turisti e investitori italiani ed esteri, interessati a questo nobile agrume calabrese ed ai suoi molteplici impieghi che spaziano dalla nutraceutica alla cosmetica naturale.
«La creazione di nuovi partenariati con enti pubblici, associazioni di categoria, istituzioni culturali ed aziende dell’industria alimentare è essenziale per ampliare la visibilità del Cedro e aprire nuove opportunità di sviluppo. Incontri come quello tenutosi all’IIS di Praia a Mare servono a sensibilizzare il pubblico sulle potenzialità del Cedro di Santa Maria del Cedro DOP e stimolare la partecipazione attiva degli operatori del settore» – ha affermato il Presidente Adduci.
La dimostrazione, curata dallo chef pâtissier Concetto Cicero, è stata ideata per offrire la possibilità di acquisire nuove competenze, approfondire o aggiornarsi su temi specifici del mondo della cucina gourmet e della pasticceria d’autore.
Attraverso progetti innovativi e iniziative di valorizzazione del territorio, il Consorzio del Cedro di Calabria promuove la creazione di un ambiente favorevole alla crescita del settore cedricolo e alla diversificazione dell’economia locale. La collaborazione con nuovi stakeholder, incentrata sulla promozione e sviluppo della Dop economy, riveste un ruolo cruciale nel garantire il successo del settore e nel preservare il ricco patrimonio culturale e gastronomico della regione Calabria.