Baciata dal successo la partecipazione della Calabria alla 18^ edizione di “Identità Golose”, il congresso internazionale di cucina d’autore che si è svolto nei giorni scorsi presso il Mico di Milano.
Tra attività varie, confronti, dibattiti e degustazioni, il brand “Calabria Straordinaria” ha avuto una vetrina importantissima per promuovere – attraverso le produzioni agroalimentari di qualità e le ricette di apprezzati chef calabresi di alto livello – le esperienze e le emozioni di una terra identitaria e distintiva.
“È stato compiuto un altro importante passo – commenta l’assessore regionale all’agricoltura, Gianluca Gallo – nel percorso di valorizzazione delle eccellenze calabresi: la Regione è stata presente con un proprio stand, promuovendo quattro set con i nostri miglior chef stellati, ma anche con pasticcieri, pizzaioli e barman che in questi anni sono cresciuti molto, facendosi spazio e conquistando apprezzamenti unanimi. Inoltre abbiamo avuto anche uno stand con un altro prodotto Igp, la cipolla rossa di Tropea, nell’ambito di un’iniziativa che abbiamo sostenuto per dimostrare una volta ancora come i nostri prodotti possano ben figurare sulle tavole dei migliori ristoranti d’Europa e del mondo”.
“Torniamo da Milano – aggiunge Gallo – con la consapevolezza di aver intrapreso il giusto percorso e di dover continuare lungo questa strada per dar sempre più forza ad un modello di sviluppo fondato sul territorio e le sue ricchezze, come certificato dai giudizi positivi dei giornalisti nazionali e internazionali che hanno affollato il nostro stand, come pure di ristoratori ed operatori del settore rimasti meravigliati dalla qualità dei nostri cibi e dalla bravura dei nostri ragazzi, dei nostri chef e dei nostri artigiani”.
Su tutti, e tra i tanti, due i commenti indicativi di tale prospettiva: se per lo chef stellato Giorgio Locatelli “la Calabria è una regione fantastica, con gente eccezionale: è ora di mostrarli e farli conoscere al mondo”, il noto conduttore televisivo (e produttore vitivinicolo) Bruno Vespa ha elogiato anche uno dei prodotti di pregio dell’agroalimentare calabrese, il vino: “La Calabria è baciata dal sole, tra mare e monti, il giusto equilibrio per fare vini straordinari e sempre migliori”.