Questa sera (lunedì 5 settembre, alle ore 21:30), il Chiostro del Complesso monumentale del San Giovanni, a Catanzaro, ospiterà la voce e la chitarra di Giorgio Conte, accompagnato al pianoforte da Alessandro Nidi. Il concerto, inserito nell’ampio e qualificato cartellone della XXII edizione del Peperoncino Jazz Festival, ad ingresso gratuito.
Tra i partner dell’evento, anche la Camera di Commercio di Catanzaro che ha inteso supportare l’iniziativa: «Com’è noto – ha detto il Commissario straordinario dell’Ente, Daniele Rossi -, ormai da tempo, con la condivisione del segretario generale Bruno Calvetta, la Camera di Commercio di Catanzaro ha scelto di intraprendere un percorso di sostegno concreto alle attività culturali che si tengono nella provincia, soprattutto se queste hanno una ricaduta diretta e concreta sul territorio in termini di capacità di attrarre visitatori e turisti. Occasioni come questa offerta dal concerto di Giorgio Conte e Alessandro Nidi e in generale dal Peperoncino Jazz Festival permettono ai visitatori e ai turisti di scoprire, secondo una filosofia di turismo slow, il territorio in cui sono inserite e portano alla naturale scoperta dei luoghi e della loro storia. Credo che per caratteristiche ambientali e tipologia di strutture dedicate all’incoming il modello turistico corretto su cui la Calabria tutta debba investire sia proprio legato a un’impostazione lenta e non di massa: un modello, ovviamente, che punta a privilegiare la qualità dell’offerta sia per quanto riguarda i servizi ai turisti sia per quanto attiene alle proposte culturali ed enogastronomiche».
Giorgio Conte torna a Catanzaro dopo qualche anno e lo fa a pochissimi giorni dalla vittoria del prestigioso Premio Tenco. Assieme a Nidi porterà nel cuore del centro storico del capoluogo di regione il suo ultimo album, “Sconfinando”: «C’è in questo album un mio personale “sconfinamento artistico” – spiega l’artista attraverso il proprio sito internet -. Sono uscito, infatti, dal recinto sonoro delle mie precedenti produzioni. Addentrandomi in una sconfinata prateria di suoni sinfonici. Da tempo sognavo di appendere, nel mio guardaroba musicale, abiti di pregio, lasciando un po’ da parte il “casual” ed il “prét à porter”! Questo mio andare verso altri orizzonti è stato possibile grazie alla complicità di gusto e di intenti di cui è stato capace il Maestro Alessandro Nidi che ha curato gli arrangiamenti e diretto l’Orchestra Sinfonica “Duchessa di Parma” da par suo».
Il concerto di Conte segna il secondo approdo stagionale per il Peperoncino Jazz Festival a Catanzaro dopo la tappa del 18 agosto scorso alla pineta di località Giovino, nel quartiere marinaro, per la performance “Piano solo al tramonto – concerto per la natura”, di Danilo Rea.