Sostenibilità ambientale ed economica, innovazione e internazionalizzazione per le imprese agricole. Cia-Agricoltori Italiani fa proprie le parole d’ordine del nuovo appuntamento della Fieragricola 2020, che fa di Verona anche quest’anno la capitale mondiale del settore rurale. Dal 29 gennaio al primo febbraio prossimo, Cia sarà protagonista con uno spazio espositivo al Padiglione 7 Stand C9 per ribadire la sua attenzione al tema ambientale, il nodo più urgente dell’agricoltura nazionale ed europea.
“La presenza Cia a Veronafiere è importante per riaffermare la posizione di leadership europea delle nostre imprese nel trovare le migliori soluzioni tecnologiche a contrasto del riscaldamento globale e nello sviluppo dell’economia circolare, con la valorizzazione dei reflui zootecnici e l’impiego di energie rinnovabili -dichiara il presidente nazionale Dino Scanavino-. L’agricoltura italiana ha, infatti, sviluppato una forte sensibilità green nei confronti dell’impatto ambientale, ha contribuito alla riduzione delle emissioni dei gas serra e non teme confronti con gli altri Paesi europei, diventando sempre più virtuosa e raggiungendo un primato invidiabile nel settore biologico”.
“Per questi motivi accogliamo con favore la scelta dell’edizione di quest’anno che, sulla scia del Green New Deal della nuova Commissione Ue, ha messo il tema della sostenibilità ambientale al centro della manifestazione, a contrasto della fake news di un settore rurale disinteressato a questi temi. Noi pensiamo -conclude Scanavino- di poter offrire agli operatori e ai visitatori professionali di Fieragricola, un’irrinunciabile opportunità di confronto sulle tendenze del mercato in atto e sulle case history di successo su temi come agricoltura 4.0, innovazione genetica, mangimistica, benessere animale, tecnologie per l’allevamento, robotica e zootecnia di precisione”.
Per le imprese Cia, la manifestazione sarà anche un’importante occasione di promozione, nell’incontro con operatori internazionali e buyer esteri, per la creazione di nuovi sbocchi di mercato, con uno stimolante confronto con i competitor utile ad affrontare con fiducia e ottimismo le sfide dell’innovazione.