“La situazione drammatica dello stato della sanità pubblica calabrese ai tempi del covid, nonostante gli sforzi enormi del personale sanitario, evidenzia in modo chiaro le responsabilità politiche ed istituzionali. Il popolo calabrese sa bene chi ha distrutto e non ha realizzato. Sappiamo che si tratta di quella politica della finta alternanza tra centro sinistra e centro destra che ha prodotto anche debiti su debiti, commissariamenti, inefficienze, sperperi e peggio ancora.
Se oggi le calabresi e i calabresi pagano le tasse più alte con i servizi così inadeguati la colpa è di quella politica marcia, di quel partito unico della spesa pubblica fondato sul consociativismo trasversale.
È venuta finalmente l’ora che non si affidi la cura per rinascere a chi ha causato la malattia. Vanno allontanati tutti quelli, mercanti del tempio della cosa pubblica divenuta cosa loro, che hanno distrutto la spesa pubblica, mangiato sulla pelle della gente e colluso sui diritti fondamentali non di rado con la criminalità organizzata più pericolosa, utilizzando, all’occorrenza, il collante delle massonerie deviate. Il vostro tempo è scaduto.” Lo afferma il candidato Presidente della regione Calabria Luigi de Magistris