Sembrerebbe un’ulteriore conquista verso la normalità e la libertà tanto agognata e desiderata in questi mesi: dal 28 giugno stop alle mascherine all’aperto.
A seguito del parere favorevole del Cts, il Ministro della salute, Roberto Speranza, ha firmato un’ordinanza con la quale, dal 28 giugno, decade l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto nelle zone bianche.
A confermarlo è stato lui stesso durante un intervento a Cartabianca, in onda su Rai 3: “Ho appena firmato un’ordinanza che permette di non usare la mascherina all’aperto dal 28 giugno”, ha detto ma ha subito chiarito: “La mascherina è e resta uno strumento fondamentale. Ho appena firmato un’ordinanza dove si dispone che cade l’obbligo di usarla sempre all’aperto. Va indossata necessariamente solo quando non si può rispettare il distanziamento ma resta un punto fondamentale della nostra strategia”.
L’ordinanza ha, per il momento, validità di un mese, dal 28 giugno al 31 luglio.
Resta fermo l’obbligo di portarla sempre con sè e di indossarla prontamente qualora ci si trovi in luoghi o situazioni particolarmente affollate e a rischio assembramenti, nonché in spazi al chiuso.
La curva dei contagi e i relativi dati delle ultime settimane sono sicuramente incoraggianti e lasciano ben sperare in una ripresa quanto il più veloce possibile nel nostro Paese.
Nonostante questo, l’emergenza non è ancora finita, la variante Delta, che sta destando enormi preoccupazioni al Regno Unito, destabilizza anche il Governo italiano che raccomanda di non abbassare la guardia.
A tal proposito, Speranza aggiunge: “È vero che i nostri numeri sono migliori rispetto a un mese fa, ma non dobbiamo considerare chiusa la partita”.