Prestigioso riconoscimento per la città di Cosenza dall’indagine sull’ecosistema scuola, presentata stamani a Napoli da Legambiente .
La città, infatti, risulta al diciassettesimo posto in Italia , con una percentuale del 75,78%, compiendo un gran balzo rispetto all’anno scorso, quando si trovava in cinquantanovesima posizione.
Nei primi sedici posti sono presenti città del centro nord, con Bolzano in testa alla classifica.
Gli indicatori di Legambiente fanno riferimento ad interventi strutturali sugli edifici scolastici, alla manutenzione, alle spese stanziate nell’ultimo quinquennio, all’energia pulita.
Il rapporto analizza, inoltre, la qualità del servizio mensa e di scuolabus, le aree di sosta, le biblioteche presenti negli istituti scolastici, la qualità dei prodotti serviti dalle mense, i menù alternativi e religiosi, la raccolta differenziata .
Ancora, Legambiente considera tutta una serie di questioni legate all’ecosostenibilità, come l’efficienza energetica, i rischi di amianto e radon, la sicurezza davanti gli istituti.
Nel rapporto si legge testualmente che “ un mix di programmazione, di investimenti costanti e di innovazione è mancato soprattutto nelle regioni del Sud Italia, le cui città sono tutte dopo la trentesima posizione in graduatoria ad eccezione di Cosenza ( 17 posto)“.
Sempre Legambiente scrive che: ”Non sono mancate le spinte in avanti anche in queste aree del Paese come la già citata Cosenza , che oggi ha tutte le scuole con certificazioni richieste grazie ad un abile reperimento di fondi regionali e nazionali “.
Un aspetto questo, di primaria importanza considerato il dibattito sempre attuale sulla sicurezza degli edifici scolastici nel nostro Paese.
“Anche per quanto riguarda le scuole –ha detto Mario Occhiuto– Cosenza è la migliore città del Sud ed una delle migliori d’ITALIA.
Questo dimostra che anche nel Sud si può cambiare- ha detto Occhiuto- portando avanti un lavoro serio e continuo , con un’attenzione concreta verso il mondo dell’infanzia.
La scuola è uno dei luoghi più importanti di una comunità dove si formano i cittadini del futuro – ha aggiunto il Sindaco.
C’è ancora tanto da fare e questo risultato ci incoraggia e ci fa capire che anche in Calabria è possibile fare buona amministrazione.”
Per il sindaco Mario Occhiuto, presente stamattina a Napoli, si tratta dell’ennesimo successo amministrativo sottolineato in una nota dall’assessore alla scuola , Matilde Spadafora Lanzino, e dal dirigente del settore educazione, Mario Campanella.
“Grazie agli impulsi del sindaco Occhiuto- dicono Spadafora e Campanella- non sono state messe a posto solo le questioni infrastrutturali relative agli edifici ma sono state implementate le spese per i servizi che oggi ammontano a circa 3 milioni di euro del bilancio ordinario .
Garantiamo il servizio mensa con menù etico-religiosi e menù speciali- continuano Spadafora e Campanella– il servizio di scuolabus che quest’anno, sempre per volontà del Sindaco, ha un costo annuo di appena 50 euro, il trasporto per i bambini diversamente abili, il pre e post scuola per chi ha difficoltà di orario con i bimbi, gli assistenti alla comunicazione per gli alunni con handicap , oltre a una serie di progetti extraordinari che riguardano la prevenzione delle dipendenze per le scuole primarie.
La lungimiranza del sindaco Occhiuto- hanno concluso Spadafora e Campanella– e la sua attenzione verso i bambini dimostrano una sensibilità e un’attenzione che si è registrata anche per i tre nidi comunali, un’eccellenza che costa 900 mila euro annui alle casse comunali e che ospita bambini di etnie diverse in un’ottica inclusiva.
I passi in avanti registrati nell’ultimo quinquennio e le citazioni ripetute sul rapporto di Legambiente fanno di Cosenza un fiore all’occhiello delle amministrazioni comunali del centrosud per gli investimenti materiali ed immateriali nel mondo della Scuola”.