In una nota i deputati M5S Francesco Sapia e Dalila Nesci, della commissione Sanità, ribadiscono che «per reclutare personale sanitario è indispensabile, oltre che obbligatorio, scorrere le graduatorie valide vigenti in questo momento in cui va organizzata la migliore assistenza sanitaria in caso di contagi da Coronavirus».
«Perciò, in attesa – proseguono – che a breve si definiscano a livello centrale i poteri, le deroghe e le procedure straordinarie per le assunzioni necessarie a fronteggiare l’emergenza Coronavirus, raccomandiamo alla struttura commissariale del governo che si usi lo scorrimento delle graduatorie vigenti nella regione Calabria al fine di assicurare la più rapida copertura delle figure professionali necessarie e per evitare lungaggini e iniziative dissonanti da parte delle singole aziende del Servizio sanitario calabrese».
Per lo scorrimento delle graduatorie del personale sanitario, gli stessi parlamentari hanno diffidato il commissario alla Sanità calabrese, Saverio Cotticelli, ad annullare la recente delibera con cui il commissario straordinario dell’Asp di Vibo Valentia, Giuseppe Giuliano, ha indetto un avviso pubblico, per soli titoli, per la copertura di 29 posti di infermiere a causa dell’emergenza Coronavirus. «Tale deliberazione – hanno scritto i due parlamentari nella loro diffida – è priva della firma del direttore amministrativo aziendale, Elisabetta Tripodi, e soprattutto nel testo non si fa riferimento a graduatorie valide vigenti, per il profilo richiesto, nella regione Calabria, che devono scorrere come previsto dalle norme in vigore».