In questa fase di emergenza per il Coronavirus, è indispensabile la massima responsabilità di tutti, specie dei dirigenti pubblici residenti in zone rosse ma in servizio in Calabria».
Lo affermano, in una nota, i parlamentari M5S Francesco Sapia, Bianca Laura Granato e Federica Dieni, che precisano: «Secondo notizie stampa, la commissaria dell’Azienda ospedaliera di Cosenza, Giuseppina Panizzoli, tornata dalla Lombardia non si sarebbe sottoposta alla quarantena obbligatoria. Se questo fosse vero, occorrerebbe l’intervento immediato delle autorità di competenza e, in primo luogo, un atto di responsabilità da parte della commissaria in questione. Inoltre, e senza alcuna polemica, è necessario – continuano i parlamentari del Movimento 5 Stelle – che la Regione Calabria e il suo Servizio sanitario si attivino al più presto per assicurare a tutto il personale degli ospedali e della medicina del territorio i dispositivi per lavorare in sicurezza, tenuto conto che siamo in emergenza e che, purtroppo, la Calabria non è pronta a fronteggiare un’eventuale diffusione del Coronavirus sul territorio regionale». «In parlamento – concludono Sapia, Granato e Dieni – stiamo lavorando, anche con l’impegno diretto della collega Dalila Nesci, per superare i vincoli di spesa del piano di rientro dal disavanzo sanitario regionale, che in questa emergenza devono essere sospesi al fine di garantire le misure e gli strumenti indispensabili».