La questione ambientale è centrale per la prevenzione e la protezione della salute degli individui. Spesso si percepiscono soltanto alcune problematiche e la cultura del rischio è assai lontana dalle comunità, dagli amministratori e dalle nuove generazioni che si apprestano a divenire classe dirigente.
Di questo ed altro ancora si parlerà venerdì 15 novembre2019 nella sala convegni del Museo e Giardini di Pitagora (Via Giovanni Falcone, 9) a Crotone, in occasione del convegno che il Dipartimento di Fisica dell’Università della Calabria ed il Gruppo regionale Calabria dell’ANPEQ (Associazione Nazionale Professionale Esperti Qualificati in Radioprotezione)
hanno organizzato, con il patrocinio anche dell’Arpacal, per discutere de “La protezione ambientale e sanitaria del territorio calabrese. Programmare la rinascita: il caso Crotone”.
L’evento si pone la finalità di illustrare l’impatto ambientale e sanitario delle contaminazioni da scarti industriali e residui di lavorazione dispersi nell’ambiente, in aree ad alta complessità ambientale.
Il convegno nazionale è articolato in due sessioni: la prima dedicata a “Le emergenze ambientali, sanitarie e territoriali. Sviluppo e inquinamento. Monitoraggio e bonifiche dei luoghi pubblici”: la seconda sessione sarà dedicata a “Scenari di pianificazione: le prospettive dell’alta formazione in Calabria”. Il convegno sarà, inoltre, concluso da una tavola rotonda al quale sono stati chiamati a partecipare non solo i vertici degli enti territoriali ma anche alcuni rappresentanti del mondo della ricerca scientifica ed universitaria.
Nell’intenzione degli organizzatori, la sede dell’evento serve a dare il giusto risalto alle emergenze ambientali e sanitarie del territorio crotonese, alla pratiche di risanamento ambientali in atto ed al ruolo dell’alta formazione, oggetto di discussione di un dibattito conclusivo, al quale parteciperanno, appunto, rappresentanti del mondo scientifico e sanitario. L’occasione servirà anche a presentare la conclusione del Master di I livello “Utilizzo delle Radiazioni Ionizzanti e Radioprotezione” che il Dipartimento di Fisica dell’Unical con la partecipazione del Dipartimento di Farmacia e Scienze della Salute e della Nutrizione e del Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra ha organizzato nell’ultimo biennio.
Il convegno vede il patrocinio anche di Federazione nazionale degli ordini dei Chimici e Fisici, Associazione Italiana Radioprotezione, Ordine regionale dei Chimici e Fisici della Calabria, Ordine dei Geologi, Consiglio Nazionale degli Ingegneri, Provincia di Crotone ed Ordine degli Ingegneri della provincia di Crotone.
L’Evento è accreditato ECM per Biologi, Chimici, Fisici, Farmacisti, Infermieri, Medici, Tecnici della Prevenzione, Tecnici di Radiologia Medica (6.3 ECM). Evento accreditato anche dall’Ordine dei Geologi della Calabria con 8 APC e dall’Ordine degli Ingegneri di Crotone con 4 CFP.