Cia-Agricoltori Italiani della Calabria, come annunciato, scende in campo per affrontare la delicata questione dei Consorzi di Bonifica. La grande partecipazione alla prima assemblea di Cassano Allo Ionio (CS), nella sede del Museo Archeologico della Sibaritide, conferma che gli agricoltori e i consorziati tutti sono stanchi dell’attuale gestione dei Consorzi di Bonifica a trazione coldiretti. Come sono stanchi di pagare tributi in molti territori senza ricevere alcun servizio o beneficio.
Cia-Agricoltori Italiani chiede a gran voce al Governatore della Calabria Mario Oliverio di intervenire prontamente, convocando un incontro per affrontare con urgenza la problematica che secondo il suo osservatorio e i tanti intervenuti all’assemblea, pone i Consorzi tutti sull’orlo del default economico/finanziario, e sicuramente fallimentare dal punto di vista gestionale.
Significativa la partecipazione dei numerosi Sindaci dell’area che hanno preso parte all’iniziativa segno della percezione del malessere presente tra i loro cittadini sui Consorzi di Bonifica, a loro è stato chiesto di rendersi ancora di più protagonisti della protesta e della proposta.
Cia-Agricoltori Italiani della Calabria continuerà nelle prossime settimane ad incontrare associati, consorziati e Istituzioni locali e se non arriveranno risposte esaustive e concrete da parte della Regione Calabria, ha annunciato in assemblea il presidente Podella, chiamerà gli agricoltori calabresi alla mobilitazione generale proprio sotto la Cittadella Regionale e li sosterrà fino a quando non arriveranno risposte concrete sul futuro dei Consorzi che non può non prevedere, come più volte chiesto, verità sui bilanci, regole democratiche e trasparenti, a partire dagli statuti e dai regolamenti, e una seria riforma dell’attuale legge.