L‘approvazione della legge regionale sulla sistema del cinema e dell’audiovisivo in Calabria pone le condizioni per dare un nuovo impulso a questo settore che ha già visto un rinnovato protagonismo grazie al risanamento e al sostegno alla Fondazione Film Commission voluta dal presidente Mario Oliverio”.
Con queste parole l’assessore regionale alla cultura Maria Francesca Corigliano esprime la propria soddisfazione per l’approvazione a maggioranza in Consiglio regionale della legge sul cinema e l’audiovisivo, relatore Michele Mirabello.
“Con questa legge – prosegue l’esponente della Giunta Oliverio -, che prevede la presenza di autori calabresi, si mettono in atto misure per sostenere la creazione di reti di cinema sul territorio con particolare riguardo alle zone piu periferiche ma anche con azioni volte alla formazione del pubblico a partire da quello giovane.
La Calabria potrà essere valorizzata come un set cinematografico in cui le bellezze naturali, paesaggistiche e i beni culturali potranno costituire un forte attrattore per le produzioni nazionali e internazionali.
La legge – specifica ancora l’assessore Corigliano – stabilisce anche il coinvolgimento degli enti locali del sistema produttivo e delle imprese. Il settore è complesso e richiede interventi integrati. Pertanto, assumere la Calabria come set cinematografico significa anche creare occasioni di lavoro per tante maestranze e tanti tecnici del territorio per i quali si prevedono specifiche opportunità di formazione. Soprattutto significa investire nel potenziale turistico di questa regione poiché la migliore pubblicità è proprio quella di mostrare attraverso la produzione e la diffusione di film, ad un pubblico nazionale e internazionale, le bellezze della nostra Calabria”.