Confartigianato Imprese Calabria condivide l’appello lanciato dall’Ordine dei giornalisti della Calabria e dalle più autorevoli testate calabresi per la difesa della libertà di stampa, ed esprime la propria vicinanza ai giornalisti che ogni giorno in un contesto difficile come quello della nostra regione, si impegnano garantire una informazione di qualità.
“La libertà di informazione rappresenta un diritto costituzionale per la cittadinanza che le istituzioni, ma anche le associazioni rappresentative di categorie come la nostra che rappresentano l’ossatura economica e sociale del Paese, hanno il dovere di contribuire a tutelare – si legge nella nota di Confartigianato Calabria -.
Il lavoro che quotidianamente svolgono i giornalisti, in particolar modo i cronisti locali che spesso si trovano in contesti di precarietà e insicurezza, è un prezioso contributo alla formazione di una partecipazione consapevole alla vita pubblica da parte di tutta la cittadinanza. Per questo, la pratica sempre più diffusa delle querele temerarie e della richiesta di risarcimento danni, è una spregevole pratica che minaccia la libertà di espressione, soprattutto quando arriva da politici e uomini delle istituzioni che attraverso questa pratica vogliono fare pressione sul diritto-dovere di esercitare anche il diritto di critica. Dobbiamo contribuire a costruire un clima positivo in cui i giornalisti siano liberi da pressioni, intimidazioni e minacce: e lo dobbiamo fare proprio nell’interesse della partecipazione e della democrazia”.