Il vuoto politico che si è venuto a creare in seno al Comune di Catanzaro, dovuto alla mancata presentazione delle dimissioni che alcuni assessori avevano annunciato e quindi al ritiro delle deleghe da parte del sindaco Sergio Abramo, desta significativa preoccupazione tra i piccoli imprenditori e i commercianti catanzaresi». È quanto scrive in una nota il vice-presidente di Confesercenti Catanzaro Vittorio Colacione.
«L’assenza di un assessore alle Attività Produttive – prosegue Colacione – rischia infatti di rallentare ulteriormente un settore che invece ha necessità di accelerare, di cambiare passo. È dunque innegabile che le attività produttive tutte e l’indotto che gravita attorno al settore trainante dell’economia locale non possono fermarsi in attesa che la politica dirima le proprie questioni».
E conclude: «Passato il periodo elettorale ritengo quindi che sia di primaria importanza per il comparto produttivo catanzarese che il sindaco proceda al più presto a riassegnare la delega, con la speranza, quasi una richiesta, che questa venga conferita a chi abbia esperienza diretta nel settore del commercio e quindi possa lavorare avendo ben chiare le priorità del comparto che in città dà lavoro a migliaia di persone».