Brusca frenata della domanda di lavoratori da parte delle imprese sul territorio metropolitano di Reggio Calabria. 134.800 occupati, quasi diecimila in meno rispetto al 2018, quando i residenti sul territorio che dichiaravano un impiego crebbero rispetto al 2017 di oltre 8mila posizioni.
“I dati Istat più recenti sull’andamento del mercato del lavoro destano più di qualche preoccupazione e, se confermati dalle prossime rilevazioni, aprirebbero la strada ad una seria riflessione su come dare un futuro prospero al nostro territorio”. Questo il commento del Presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria Antonino Tramontana – sugli ultimi dati dell’Istat disponibili a livello provinciale, relativi al funzionamento del mercato del lavoro locale.
Ad una contrazione in termini assoluti si associa anche una contrazione del tasso di occupazione, sceso dal 39,7 al 36,9% (-2,8 punti percentuali rispetto al 2018), in opposta tendenza rispetto alla dinamica nazionale, che registra un valore pari al 58,8%.
Se le persone con un posto di lavoro diminuiscono, quelle in cerca di occupazione sono leggermente aumentate, attestandosi sulle 36mila unità.
La disoccupazione si conferma una delle problematiche più sentite e difficili da risolvere sul territorio reggino. Nella Città metropolitana di Reggio Calabria aumenta il tasso di disoccupazione che sfora di nuovo la quota del 20%, attestandosi al 21,6% (19,8% del 2018). Il tasso di disoccupazione cresce anche a livello regionale (23,3%, +1,7 p.p. rispetto al 2018). Meno preoccupante la situazione a livello nazionale dove si registra un tasso di disoccupazione pressoché stabile rispetto al 2018, e pari al 10,6.
Un unico segnale positivo riguarda il tasso di disoccupazione giovanile (ossia quello relativo alle forze di lavoro di età compresa tra i 15 e i 24 anni). Il dato della Città metropolitana si attesta al 45,6%, in calo rispetto al 2018 (52,0%) , ma comunque ancora sensibilmente al di sopra del già elevato valore nazionale (30,8%).
Ulteriori informazioni relative al trend del mercato del lavoro, provengono dal Sistema Informativo Excelsior (sistema informativo per l’occupazione e la formazione Unioncamere – ANPAL); con riferimento al primo semestre 2019, le assunzioni previste nel periodo gennaio-marzo sono state 4.170, mentre nel trimestre aprile-giugno il dato si è assestato a poco più di 4.800. La maggior parte delle entrate riguarda il settore dei servizi e, in particolar modo, i servizi di alloggio e ristorazione ed il commercio.
L’ultimo bollettino Excelsior, riferito alle previsioni occupazionali nel periodo gennaio-marzo 2020 della Città metropolitana di Reggio Calabria, contiene invece indicazioni che confermano una sofferenza del mercato del lavoro: nel trimestre di riferimento sono previste 3.730 nuove entrate, valore inferiore rispetto al dato riferito al corrispondente trimestre gennaio-marzo dell’anno 2019 (4.170 assunzioni).