“Un bambino di 10 anni è stato colpito da un proiettile all’addome in un agguato di chiare modalità di ‘ndrangheta e ora combatte fra la vita e la morte.
Non aveva colpe, se non quella di amare gli animali e trovarsi in campagna accanto a un adulto, ucciso dalla raffica di pallettoni.
La Calabria è con te, piccolo.
Sei figlio di tutti noi e noi siamo in prima fila nella lotta alla violenza e alla ‘ndrangheta”.
Lo afferma in una nota il presidente della Regione, Mario Oliverio.