Dopo aver raccolto attraverso il Catalogo di percorsi di alta formazione l’insieme dell’offerta regionale funzionale alle esigenze occupazionali del territorio e alla valorizzazione delle interconnessioni con il tessuto produttivo, la Regione sostiene con un nuovo avviso pubblico la partecipazione di adulti e giovani alla frequenza di corsi professionalizzanti.
In preinformazione sul portale istituzionale Calabria Europa, con una dotazione complessiva di 2,5 milioni di euro del POR 2014/2020, il bando ha l’obiettivo di finanziare la partecipazione di giovani e adulti a corsi diretti all’acquisizione di competenze specifiche nei settori del terziario, dell’istruzione e della formazione.
Nello specifico, la Regione intende erogare un voucher a copertura intera o parziale dei costi sostenuti per l’iscrizione ai percorsi inclusi nel Catalogo regionale dell’Alta formazione professionalizzante. I soggetti beneficiari dell’avviso, quindi, sono i soggetti che risultano ammessi o iscritti ai Corsi di Alta formazione professionalizzante inclusi nel catalogo di cui al seguente link http://calabriaeuropa.regione.calabria.it/website/bando/365/index.html Sono erogabili voucher a favore dei beneficiari per un importo massimo a 6.400 euro: 4.000 euro per l’iscrizione al corso e 2.400 euro per l’indennità del tirocinio extracurriculare.
Le attività formative devono concludersi con il rilascio dell’attestato finale entro il 31 dicembre 2019 e ogni candidato potrà concorrere per la richiesta dell’erogazione di un solo voucher.
“Rafforzare le opportunità professionali dei nostri diplomati e laureati – ha dichiarato il Presidente della Regione, Mario Oliverio – è un impegno della nostra azione governativa che, in un quadro più ampio, si è focalizzata sul rafforzamento delle competenze acquisite durante gli studi a favore di reti tra università, istituti tecnici e mondo produttivo. L’inserimento nel mondo del lavoro, infatti, prevede il raggiungimento di conoscenze specifiche e il consolidamento di rapporti professionali.
Questo avviso può facilitare le scelte individuali e con la creazione del Catalogo regionale dell’Alta formazione assicurerà – conclude Oliverio – l’erogazione di voucher per la partecipazione a corsi professionalizzanti, con un successivo periodo di orientamento al lavoro di 6 mesi, e l’attivazione di tirocini extracurriculari con indennità”.