Dopo le tante meste notizie che hanno segnato questo ultimo periodo particolarmente delicato, eccone, finalmente, una particolarmente esaltante per la provincia vibonese: l’assegnazione della Bandiera Blu 2020 a Tropea, città simbolo del turismo calabrese nel mondo, annoverata, così, tra i 49 Paesi al mondo meritevoli di segnalazione per il raggiungimento di elevati standard di sostenibilità ambientale.
Un riconoscimento importante e atteso che il Presidente della Camera di Commercio di Vibo Valentia, Sebastiano Caffo, accoglie con orgoglio e soddisfazione “perché proietta a livello internazionale l’immagine di una Città e di un territorio altamente attrattivi e non solo per bellezze paesaggistiche e per un significativo patrimonio di risorse identitarie, ma, ora, anche per una certificata attenzione a quelle buone pratiche di tutela ambientale che ne qualificano la vocazione turistica e ne aumentano la competitività. Un risultato raggiunto grazie ad una gestione attenta del territorio, di cui diamo atto e merito al sindaco della Città Giovanni Macrì, che ha così determinato un effetto moltiplicatore di benefici e visibilità oltre gli ambiti della sua comunità.
Tropea, motore del turismo calabrese, con la Bandiera Blu, nonché con la candidatura a “Capitale italiana della Cultura 2021” consolida la sua leadership in un settore strategico e la capacità di trainare un rilancio complessivo del territorio, in cui tutti dobbiamo credere con forza e coraggio, anche in questo momento di crisi economica particolarmente grave e inaspettata, devastante per famiglie ed imprese
La rinascita è possibile –spiega il presidente Caffo- facendo squadra e leva sui punti di forza, dunque, sicuramente sulle imprese che costituiscono la linfa vitale della nostra economia. Fiducia e sostegno concreto agli operatori economici ora effettivamente in gravi difficoltà: sono queste parole chiave per scongiurare il pericolo del crollo di un’economia già fragile e il depauperamento di un tessuto produttivo attivo e capace e che, anche nello specifico settore turistico, si distingue per strutture, servizi e accoglienza di qualità”.
Ad uno sviluppo integrato e di filiera ha puntato proprio la Camera di Commercio coordinando la costituzione del Distretto Turistico Vibonese avviata in sinergia con soggetti pubblici e privati del territorio, riuniti intorno al Tavolo Tecnico di Coordinamento per delinearne fisionomia, oltre che obiettivi e progettualità.
A fare squadra l’Ente camerale, Provincia, Comuni, Associazioni di categoria e del mondo del volontariato e altri soggetti qualificati, subito pronti a rendere operativi i benefici previsti dalla specifica L.R. n. 2/2019 e a predisporre quanto necessario per consentire alla Regione Calabria di adottare i provvedimenti necessari per il prosieguo delle procedure.
“Noi abbiamo fatto la nostra parte –dice il presidente Caffo-. Ora auspichiamo che la Regione Calabria, anche alla luce dell’importante riconoscimento della Bandiera Blu a Tropea e per la sua valenza, dia riscontro alle nostre richieste, già da tempo avanzate, e autorizzi i successivi passaggi per il completamento dell’iter amministrativo necessario per l’effettiva definizione del Distretto Turistico Vibonese, che può rappresentare uno tra i più importanti strumenti per il rilancio del turismo e della nostra economia, tanto più in questo momento difficile, in cui imprese, cittadini, territorio aspettano risposte e interventi concreti, e anche chiari e tempestivi”.